SchedaNome completo Repubblica dell'Azerbaigian
Nome ufficiale Azərbaycan Respublikası Lingue ufficiali Azero Capitale Baku (2 181 800 ab. / 2014) Forma di governo Repubblica presidenziale Presidente İlham Əliyev Primo ministro Artur Rasizadə Indipendenza Dall'Unione Sovietica: 30 agosto 1991 (dichiarata) 18 ottobre 1991 (riconosciuta) 25 dicembre 1991 (effettiva) Ingresso nell'ONU 2 marzo 1992 Superficie totale 86 600 km² (111º) % delle acque 1,6% Popolazione totale 9 624 900 ab. (2015) (89º) Densità 105.8 ab./km² Tasso di crescita 1,017% (2012)[2] Nome degli abitanti Azeri Continente Asia Confini Russia, Turchia, Georgia, Armenia, Iran Fuso orario UTC+4 Valuta Manat azero PIL (nominale) 87 763 milioni di $ (2015) (67º) PIL pro capite (nominale) 9 278 $ (2012) (77º) PIL (PPA) 168 400 milioni di $ (2015) (74º) PIL pro capite (PPA) 17 500 $ (2015) (68º) ISU (2013) 0,747 (alto) (76º) Fecondità 2,3 (2010) Consumo energetico 0,29 kWh/ab. anno Codici ISO 3166 AZ, AZE, 031 TLD .az Prefisso tel. +994 Sigla autom. AZ Inno nazionale Inno nazionale della Repubblica dell'Azerbaigian Festa nazionale 28 maggio |
La Storia attraverso la filateliaAnticamente, l'Azerbaigian era un principato indipendente, diviso tra la Russia e la Persia. La rivoluzione d'ottobre in Russia fece sì che il Paese richiedesse l'indipendenza (27 maggio 1918). Invaso dalle truppe sovietiche il 27 aprile 1920 divenne una repubblica socialista.
Il 12 marzo 1922 l'Armenia, l'Azerbaijan e la Georgia furono unite nella repubblica sovietica della Transcaucasia, ma continuarono a usare i propri francobolli fino al 1° ottobre 1923, data in cui le emissioni separate furono sostituite da un'emissione generale per la Repubblica della Transcaucasia. Dal 1924 fino alla dissoluzione dell'URSS, avvenuta alla fine del 1991, l'Azerbaigian ha utilizzato le emissioni di Mosca. A partire dal 1992, dopo la proclamazione dell'indipendenza, la nazione azera ha ricominciato a stampare francobolli propri. Nell'immagine in alto si può notare una delle prime serie di quell'anno con esemplari sovrastampati del primo francobollo non emesso dedicato alla tutela della natura. Il pezzo in questione, ripetuto con cinque sovrastampe diverse per altrettanti valori, mostra una piattaforma petrolifera davanti alla costa del Mar Caspio. |
Cronologia1,5 milioni di anni fa: comparsa dei primi uomini.
300-400 mila anni fa: comparsa degli uomini delle caverne (uomo di Azykh). Resti dell’uomo di Azykh, primo reperto storico in Unione Sovietica e quarto in tutto il mondo. 12-8 mila anni a.C.: mesolitico. Sviluppo dell’agricoltura. Monumenti del Mesolitico (Gobustan e grotta di Damcili). 7- 6 mila anni a.C.: neolitico Diffusione degli insediamenti agricoli e degli allevamenti di bestiame. Ritrovamenti di antichi utensili nei dintorni di Nakhchivan, Ganja,Tabriz, Gobustan e Gazakh. 6 – 4 mila a.C.: età del rame. Utilizzo di utensili in metallo. Tra il terzo e il secondo millennio a. C.: età del Bronzo. Sviluppo per la formazione di società caratterizzate da classi sociali, delle prime civiltà urbane e delle prime formazioni statali nel Nakhchivan e a Urmia. Tarda età del bronzo e inizio età del ferro. Scompare la civiltà primitiva. 3-2 mila anni A.C.: nascita di comunità tribali (Nachichi, Ghiarghiari, Kuti, Lulubi, Sui, Turuki, ecc.). Secondo millennio A.C.: lotte tribali contro l’espansione assira. Indipendenza. IX secolo A.C.: nella regione di Priurmijsk si sviluppa il Regno di Manna, primo grande stato in Azerbaigian. 590 a. C.: Manna entra a far parte della Media. 605 a.C.: caduta dell’Assiria e suddivisione dei possedimenti fra gli stati della Media e di Nuova Babilonia. 553-550 a.C.: caduta della potenza della Media. Creazione dello stato achemenide. 336-330 a.C.: campagne di Alessandro il Macedone in Oriente. Crollo dell’Impero achemenide. Anni Venti del IV secolo a.C.: il Satrapo dello stato achemenide, Atropate, crea sul territorio della Satrapia di Media lo Stato di Atropatene. Fine IV sec. e inizio III sec. a. C.: nascita dello Stato dell’Alnània, comprendente il territorio dell’Azerbaigian, le regioni del Daghestan e la Valle di Alazan’ della Georgia. 84-96 d.C.: i Romani invadono l’Albània Caucasica. L’arrivo dell’Imperatore romano Domiziano è testimoniato da un’iscrizione ai piedi del Monte Bejukdash nel Gobustan. 226-227 d.C.: creazione dello Stato sassanide. Assoggettamento dell’Atropatene allo Stato sassanide. III secolo: nascita dei rapporti feudali in Azerbaigian 262 d.C.: l’Albània viene annessa all’Impero sassanide. III-IV secolo: le terre dell’Azerbaigian entrano a far parte dell’Impero sassanide. VII secolo: Moisei Kalakantuisky inizia la redazione della “Storia dell’Albània”. 633 D.C.: gli Arabi invadono lo Stato sassanide. 705 D.C.: gli Arabi occupano l’Albània, fine dell’indipendenza dell’Albània. 778 D.C.: rivolta degli Khurramiti contro gli invasori stranieri. 816-836 d.C.: liberazione degli Khurramiti guidati da Babek. 838 D.C.: sconfitta di Babek presso la fortezza di Bazz, esecuzione di Babek. 861 d.C.: nascita dello Stato indipendente di Shirvan. 879-941 d.C.: nascita dello Stato indipendente dei Sajidi, che riunirono tutte le terre dell’Azerbaigian in un unico stato. 941-981 d.C.: sulla base dello Stato dei Sajidi viene creato lo Stato dei Salaridi. 971-981 d.C.: suddivisione dei possedimenti dei Salaridi tra lo Stato degli Shaddadidi con capitale Ganja e lo Stato dei Rawawidi con capitale Tabriz. 909-1033 d.C.: incursioni degli slavi in Azerbaigian. VII-IX secolo: poema epico “Il Libro di Dede Gorgud” 1038 D.C.: nascita dello Stato dei Selgiuchidi. 1066 D.C.: campagne dei Turchi Selgiuchidi e conclusione della fase di annessione delle terre azerbaigiane al Grande Impero Selgiuchide. Vassallaggio degli Shirvanshah nei confronti dello Stato selgiuchide. 1118-1194 D.C.: dopo il crollo dell’Impero dei Selgiuchidi, il paese entra a far parte del Sultanato selgiuchide-iracheno. 1136-1225 d.C.: sul territorio compreso tra Derbent e il Golfo iraniano si forma lo Stato degli Eldenizi. Sotto l’influenza degli Ildegizidi rientrano il Sultanato selgiuchide-iracheno, lo Stato di Shirvan e altri sultanati ed emirati. 1192 d.C.: forte terremoto a Shamakhi e trasferimento della capitale dello Stato di Shirvan a Baku. XI-XII secolo: periodo di prosperità della cultura feudale. In questi secoli l’Azerbaigian ha dato al mondo una pleiade splendente di pensatori, architetti, poeti e scienziati. In questo periodo vengono costruiti monumenti unici della storia e dell’architettura mondiale: il Mausoleo di Mama Khatun, Giz-Galasy (La torre della Vergine), la fortezza di Gulustan, la fortezza a Mardakan e altri. 1220-1225 d.C.: invasione dell’Azerbaigian da parte dei Mongoli e fine del dominio degli Ildegizidi in Azerbaigian. 1231-1256 d.C.: seconda e terza invasione dell’Azerbaigian da parte dei Mongoli. Resistenza contro gli invasori mongoli. 1359-1410 d.C.: cacciata dei mongoli dell’Orda d’oro dalle terre azerbaigiane e creazione dello Stato dei Jalairidi. 1385-1399 d.C.: campagne del Khan dell’Orda d’Oro Tokhtamysh e Timur in Azerbaigian. Inizio XIV secolo: periodo di agitazioni popolari ed estromissione degli stranieri dal Paese. XIII-XIV secoli: periodo di costruzione di monumenti architettonici e del famoso osservatorio Nasreddin Tusi, sviluppo dell’astronomia. Sviluppo delle miniature e periodo dell’opera creativa di Imadaddin Nasimi. 1408 d.C.: cacciata dei Timuridi dalle terre azerbaigiane ad opera della coalizione delle tribù Garagojunlu. 1410-1468 d.C.: fondazione dello Stato Garagojunlu che, tranne lo Stato degli Shirvanshah, includeva tutte le terre azerbaigiane, l’Anatolia orientale, parte della Georgia, la parte occidentale dell’Iran e dell’Iraq. 1468-1501 d.C.: vittoria della coalizione delle tribù Aggojunlu su quella Garagojunlu. Creazione dello Stato Aggojunlu al posto di quello Garagojunlu. Fine del XV secolo: inizio delle divisioni all’interno dello Stato Aggojunlu. XV secolo: rafforzamento in Azerbaigian dell’influenza della dinastia azerbaigiana dei Safavidi 1501-1524 d.C.: vittoria dei Safavidi. Clamorosa sconfitta delle principali forze Aggojunlu. Fondazione dello Stato azerbaigiano-safavide. Periodo di governo dello scià Ismail I Khatayi. XVI secolo e metà del XVII secolo: periodo delle guerre tra ottomani e safavidi con alternanza di trattati di pace, campagne delle truppe dei turchi di Crimea nella regione di Shirvan e insurrezioni popolari contro il giogo ottomano del XVI-XVII secolo. Sviluppo della cultura e della scienza azerbaigiane. Periodo dell’opera creativa del grande poeta Muhammed Fuzuli, ampia diffusione della lingua azerbaigiana, sviluppo di pittura, calligrafia, architettura e medicina, aumento delle relazioni diplomatiche e commerciali con Europa, Asia e Russia. Scrittura di una serie di opere dedicate all’Azerbaigian, tra cui le opere storico-geografiche di Don Juan, dedicate allo Stato safavide. Prima metà del XVIII secolo: aggressione della Russia e dell’Impero ottomano allo Stato safavide, conclusione di trattative di pace, restituzione delle terre conquistate. Tra il XVII e il XVIII secolo: inasprimento della lotta di classe nello Stato safavide, azioni anti-feudali sempre più frequenti da parte di contadini e indigenti delle città, fine dell’epoca del dominio safavide. Seconda metà del XVIII secolo: formazione di stati indipendenti e semi-dipendenti quali il khanato di Baku, Shekin, Nakhchivan, Karabakh, Ganja, Shamakhi, Gubin, Urmia, Erevan, Tabriz, Maraga, Ardebil, Khoy, Talish. Fine XVIII secolo e inizio XIX secolo: ostilità della Russia, guerre russo-iraniane. 1813 d.C.: conclusione del Trattato di Gulistan tra Russia e Iran. Inizio del periodo di divisione delle terre azerbaigiane tra la Russia e l’Iran. 1828 d.C.: fine del Trattato di Turkmenchay tra Russia e Iran. Fine della divisione delle terre azerbaigiane tra Russia e Iran. Anni ‘30-‘40 del XIX secolo: politica zarista di trasferimento della popolazione a Nord e nella regione transcaucasica Seconda metà del XIX secolo: nascita delle prime grandi imprese industriali, sviluppo dell’industria petrolifera a Baku. 28 maggio 1918: l’Azerbaigian settentrionale ritorna indipendente. Per la prima volta tra i paesi musulmani viene creato uno stato con struttura repubblicana. Aprile 1920: la Russia sovietica, violando la sovranità dello stato dell’Azerbaigian, invia la XI Armata Rossa. 28 aprile 1920: in Azerbaigian viene dichiarato il dominio sovietico. L’Azerbaigian diviene parte dell’Unione Sovietica. 1991: l’Azerbaigian riconquista l’indipendenza. La nuova fase della storia inizia con il ritorno di Heydar Aliyev al governo della Repubblica nel 1993. Si stabilizza la situazione politica interna, inizia il boom in tutti i settori della vita del Paese. 2003: Ilham Aliyev viene eletto Presidente dell’Azerbaigian. Continua la politica mirata alla costituzione di uno stato democratico, di un’economia di mercato e dell’integrazione nella Comunità europea. |