Autore di fumetti statunitense nato a Minneapolis nel 1922, di padre tedesco e madre norvegese, dopo aver studiato disegno per corrispondenza partecipò alla seconda guerra mondiale in Francia e in Germania con il grado di sergente maggiore. Nel 1950 una sua striscia comica, Li'l Folks, fu acquistata dall'United Feature Syndicate e pubblicata col titolo di Peanuts, raggiungendo presto una straordinaria notorietà (in Italia grazie soprattutto alla rivista Linus). Da allora Schulz produsse ininterrottamente una delle più adorabili saghe umoristiche della storia del fumetto, centrata sulle vicende di un gruppo di bambini (Linus, Charlie Brown, Lucy, ecc.) e del cane bracchetto umanizzato Snoopy, dei quali l'autore evidenziò, con estrema finezza e con una grafica essenziale ma efficacissima, le sfaccettature psicologiche pur all'interno di caratteri tipici che ne fecero delle vere e proprie maschere.
Schulz morì nel sonno il 12 febbraio 2000 a Santa Rosa in California a causa di un attacco cardiaco. Il giorno dopo tutti i giornali del mondo pubblicarono quella che sarebbe stata l'ultima striscia dei suoi amati Peanuts.
Per rendere omaggio al grandissimo fumettista statunitense abbiamo scelto il francobollo autoadesivo che le Poste USA gli dedicarono nel 2001 poco dopo il primo anniversario della sua scomparsa. L'esemplare da 34 cents mostra Snoopy nei panni dell'asso della prima guerra mondiale che con sciarpa ed occhialoni compie un volo immaginario a bordo del suo Sopwith Camel - in realtà la sua cuccia - pronto a combattere il suo acerrimo nemico, il Barone Rosso.
« Cari amici,
ho avuto la fortuna di disegnare Charlie Brown e i suoi amici per quasi cinquant’anni. È stata la realizzazione del sogno che avevo fin da bambino. Purtroppo, però, ora non sono più in grado di mantenere il ritmo di lavoro richiesto da una striscia quotidiana. La mia famiglia non desidera che i Peanuts siano disegnati da qualcun altro, quindi annuncio il mio ritiro dall’attività.
Sono grato per la lealtà dei miei collaboratori e per la meravigliosa amicizia e l’affetto espressi dai lettori della mia “striscia” in tutti questi anni. Charlie Brown, Snoopy, Linus, Lucy… non potrò mai dimenticarli…
Charles Schulz »
Con quest’ultima striscia dei Peanuts Charles Schulz lasciò a Snoopy il compito di congedarsi dai suoi lettori e purtroppo anche dalla vita.
Il quotidiano londinese The Times lo ha ricordato, il 14 febbraio 2000, con un necrologio che terminava con la seguente frase: “Charles Schulz leaves a wife, two sons, three daughters, and a little round- headed boy with an extraordinary pet dog“. (Charles Schulz lascia una moglie, due figli, tre figlie e un piccolo bambino dalla testa rotonda con uno straordinario cane).
L’Antica Frontiera è ben lieta di ricordare l’autore di una delle strisce più famose ed influenti in tutta la storia dei fumetti: è stata infatti pubblicata in oltre 2600 giornali, con un bacino di 355 milioni di lettori in 75 Paesi nel mondo ed è stata tradotta in 21 lingue diverse. Quando verrete a trovarci saranno a vostra disposizione libri e fumetti di Schulz; ad accogliervi non ci sarà il prode bracchetto, ma tre straordinari gatti che avrebbero potuto essere personaggi dei Peanuts.