SchedaNome completo Repubblica di Colombia
Nome ufficiale República de Colombia Lingue ufficiali Spagnolo Capitale Bogotá (7.363.494 ab.) Forma di governo Repubblica presidenziale Presidente Juan Manuel Santos Indipendenza Dalla Spagna 20 luglio 1810 (dichiarata) 7 agosto 1819 (riconosciuta) Ingresso nell'ONU 5 novembre 1945 Superficie totale 1.141.748 km² (26º) % delle acque 8.10% Popolazione totale 46.294.841 ab. (2012) (27º) Densità 40 ab./km² Tasso di crescita 1,128% (2012) Nome degli abitanti Colombiani Continente America Confini Venezuela, Brasile, Perù, Ecuador, Panama Fuso orario UTC-5 Valuta Peso colombiano (COP) PIL (nominale) 369 018 milioni di $ (2012) (32º) PIL pro capite (nominale) 7 919 $ (2012) (73º) PIL (PPA) 497 255 milioni di $ (2012) (28º) PIL pro capite (PPA) 10 671 $ (2012) (85º) ISU (2011) 0,710 (alto) (87º) Fecondità 2,1 (2011) Codici ISO 3166 CO, COL, 170 TLD .co Prefisso tel. +57 Sigla autom. CO Inno nazionale Oh Gloria Inmarcesible! Festa nazionale 20 luglio |
La Storia attraverso la filateliaStato dell'America del Sud, all'estremità nord-ovest del continente, la Colombia è l'unico stato del Sud America che s'affacci sia sull'Atlantico che sul Pacifico.
L'inizio delle esplorazioni dell'interno della Colombia, scoperta da Amerigo Vespucci nel 1499, risale al 1530. Da allora si susseguirono numerose spedizioni (Alfinger, Belalcajar, Humboldt, Codazzi). Durante il dominio spagnolo faceva parte del vicereame di Santa-Fé. Dopo l'insurrezione del 1821 formò, con il Venezuela e l'Ecuador, uno Stato unico sotto la presidenza di Simon Bolivar. Successivamente si separò e si organizzò come Federazione (Stati Uniti di Colombia). Nel 1866 venne trasformata in Repubblica Unitaria. Caratteristica dei primi francobolli colombiani, emessi nel 1860, è quella di essere stati obliterati sia postalmente che a penna, per cui tre sono le colonne delle quotazioni che i cataloghi filatelici danno delle emissioni colombiane dal 1860 al 1864. Tema comune è lo stemma nazionale. Nel 1866 le effigi del maresciallo José Antonio de Sucre, di Simon Bolivar, di R. Nuñez e di Antonio Narino sono i soggetti della serie che inaugura il nuovo corso della repubblica. Si ritornerà poi, monotonamente, allo stemma nazionale fino all'inizio del '900, quando vedute del paese illustreranno una serie ordinaria. La riproduzione di un dipinto di Quitano commemora, nel 1930, il «Centenario della morte di Simon Bolivar»: «el Libertador» è sul letto di morte e un gruppo di uomini politici e militari dà l'estremo saluto a colui cui si deve l'Indipendenza di gran parte dell'America latina. Il sogno di Bolivar di creare una potente confederazione di tutte le nazioni liberate dal dominio spagnolo è tramontato, ma la riconoscenza della Colombia, che deve al grande venezuelano la proclamazione della repubblica è imperitura e anche le poste lo onoreranno più volte. Una serie del 1932 offre una panoramica, incompleta, delle ricchezze del Paese. Miniere di smeraldi, di platino e d'oro, pozzi di petrolio e una piantagione di caffè - di cui la Colombia è uno fra i maggiori produttori mondiali - fanno pensare ad una nazione senza problemi economici. Stranamente nessun accenno né alla coltivazione del cotone, né alle piantagioni di banane e di tabacco, le altre importanti risorse dell'agricoltura colombiana. Il sottosuolo del Paese è effettivamente molto ricco, ma soltanto nel secondo dopoguerra lo sfruttamento razionale e un parziale affrancamento dal capitale straniero hanno permesso alla Colombia di raggiungere una condizione socioeconomica più equilibrata. AI momento dell'emissione della serie l'economia del Paese è ancora in massima parte basata sull'agricoltura di esportazione, dominata dalla presenza di capitali stranieri - statunitensi in particolare - e dal latifondo, retaggio di secoli di dominazione spagnola. Ancor oggi l'influenza nord-americana è preponderante, ma anche altre nazioni, fra cui la Francia, hanno investito ingenti capitali. Fra gli uomini illustri ricordati dalle poste colombiane vediamo nel 1940, il generale Francesco Santander nel centenario della morte; una serie di dieci valori illustra alcuni momenti della vita del capo di stato maggiore di Simon Bolivar nella guerra per l'indipendenza della Colombia e della Bolivia. Una soprastampa con i ritratti di Roosevelt, Stalin e Churchill saluta, nel 1942, la Conferenza interalleata di Teheran»; è il solo francobollo colombiano che abbia come tema la seconda guerra mondiale. Il secondo dopoguerra non vede modificazioni significative nella politica filatelica del paese: sono ricordati uomini illustri della storia nazionale, anniversari e eventi legati quasi sempre alla vita politica ed economica interna. Manca un interesse filatelico rivolto ai principali avvenimenti internazionali; fanno eccezione poche emissioni, fra cui la serie emessa per il «75° anniversario dell'UPU», il valore dedicato al «Centenario della nascita dl Josè Marti», patriota cubano, il francobollo per il «Cinquantenario del Rotary International». «Non preoccuparsi, bere molto caffè e fumare un buon sigaro!»; questa è la ricetta per vivere a lungo e bene consigliata da Javier Pereira, l'uomo più vecchio del mondo (167 anni), cui le poste colombiane dedicano un francobollo nel 1957. In tema di emissioni insolite va ricordata anche quella del 1959 in onore di Luz Marina Zuluaga, che non ha altri meriti che quello di essere stata eletta «Miss Universo». Gli anni che seguono sono nuovamente caratterizzati da uomini illustri, centenari e ricorrenze di vario genere. Particolare rilievo anche in filatelia viene dato, nel 1968, al «30° Congresso eucaristico internazionale a Bogotà»; sei valori sono espressamente dedicati al Congresso e una serie di posta ordinaria e posta aerea ricorda la visita del Papa Paolo VI in Colombia. Molte sono le altre emissioni a tema religioso: nel 1958 l'omaggio a padre Rafael Almanza, nel 1963 il valore di posta aerea di Papa Giovanni XXIII «Concilio Ecumenico Vaticano II»; nel 1974 il centenario della nascita della reverenda madre Laura Monoya. Anche l'Italia, nel 1975, entra direttamente nel panorama filatelico colombiano delle commemorazioni di uomini illustri: un francobollo da 3 pesos ricorda Guglielmo Marconi nel centenario della nascita. Interessante e vivace è la posta aerea della Colombia. Particolarmente ricercate dai collezionisti sono le prime emissioni, in special modo il numero uno di posta aerea del 1919 «1° Servizio postale di posta aerea», soprastampato su un francobollo ordinario del 1917 per celebrare il volo postale fra Barranquilla e Puerto Colombia, e i valori emessi dalla «Compagnia di navigazione aerea» nel 1920. Nell'immagine sopra si possono notare quattro begli esemplari delle serie definitive emesse nel 1988 e dedicate alla protezione della natura. I valori rappresentano rispettivamente una foca monaca dei Caraibi, una lontra gigante, un trogone mascherato e un crace beccazzurro. |
Cronologia1499 Vengono esplorate le coste atlantiche, è fondata la città di Santa Marta, è conquistato l'altopiano di Cundinamarca
1717 Viene creato un vicereame che comprende Colombia, Venezuela, Ecuador 1781 Rivolta dei «comuneros contro la dominazione spagnola 1794 Antonio Narino traduce la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e proclama il diritto della Colombia all'indipendenza 1819 A Boyaca gli Spagnoli sono sconfitti da Simon Bolivar e Francisco Santander. S Bolivar è proclamato presidente della Repubblica della Grande Colombia, che comprende il Venezuela, la Colombia, il Panama, l'Ecuador 1830 Il Venezuela e l'Ecuador si staccano dalla Grande Colombia 1837 Santander, durante la sua presidenza, riduce i poteri della Chiesa. Peggiorano i contrasti tra liberali (laicisti) e conservatori (clericali) 1863 Separazione fra Stato e Chiesa. La Colombia diventa Repubblica degli Stati Uniti di Colombia 1880 Viene eletto presidente conservatore Rafael Nuñez, che fa chiamare la nazione Repubblica di Colombia 1930 l liberali tornano al potere dopo cinquant'anni 1953 Il gen. R. Pinilla assume poteri dittatoriali 1957 Gli ex-presidenti della Repubblica Camargo e Gomez firmano un patto per cui i liberali e i conservatori si alternano al governo ogni quattro anni 1966 Muore il sacerdote cattolico don Camilo Torres: faceva parte del gruppo di sinistra più moderato 1970 Crisi dei liberali e dei conservatori: vince il conservatore M.P. Barrero 1974 Viene eletto presidente A.L Michelsen, liberale di sinistra 1978 È presidente J .C. Turbay, liberale 1980 Un gruppo di guerriglieri lascia il paese per Cuba. Viene arrestato il capo della guerriglia urbana Puerto 1982 Arriva alla presidenza del Paese Belisario Betancourt Cuartas 1984 Vengono firmati gli "Accordi della Uribe" con le FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, un'organizzazione guerrigliera di ispirazione comunista), che prevedono un cessate il fuoco, l'istituzione di elezioni popolari per sindaci e governatori, la decentralizzazione amministrativa e garanzie per l'attività politica di tutti i movimenti 1985 Le FARC lanciano il movimento politico Unión Patriótica 1990 César Gaviria diventa presidente della Colombia 2002 Íngrid Betancourt, figlia di Gabriel Betancourt, ex-ministro del dittatore Rojas Pinilla, esponente politica dello Stato e candidata alla presidenza per il partito da lei fondato "Partido Verde Oxígeno", viene rapita dalle FARC. Verrà liberata soltanto sei anni dopo attraverso un'operazione militare. Giunge al potere Álvaro Uribe Vélez 2006 La coalizione di governo riesce a riformare la Costituzione permettendo un secondo mandato presidenziale a Uribe 2010 Juan Manuel Santos - tuttora in carica - succede a Uribe 2011 Santos ottiene la ratifica del trattato di Libero Commercio con gli Stati Uniti 2016 Dopo 50 anni di ostilità, il governo colombiano nazionale e una delegazione delle FARC stipulano un accordo bilaterale definitivo per la cessazione della lotta armata e per la promozione della pace, in presenza di Raúl Castro e Ban Ki-moon. L’accordo, sottoposto a referendum nazionale, viene sorprendentemente bocciato dal popolo colombiano con il 50,3% dei voti contrari in opposizione al 49,7% dei voti favorevoli (con una differenza stimata di appena 65mila voti) |