SchedaNome completo Repubblica Araba d'Egitto
Nome ufficiale جمهورية مصر العربية Ǧumhūriyyat Miṣr al-ʿArabiyyah Lingue ufficiali arabo Altre lingue inglese, francese Capitale Il Cairo (9.120.350 ab. / 2011) Forma di governo Repubblica semipresidenziale Presidente ʿAbd al-Fattāḥ al-Sīsī Primo ministro Ibrahim Mahlab (ad interim) Indipendenza dal Regno Unito nel 1922 Ingresso nell'ONU 24 ottobre 1945 Superficie totale 1.002.450 km² (30º) % delle acque 0,632 % Popolazione totale 90.000.000 ab. (2013) (15º) Densità 84 ab./km² Tasso di crescita 1,922% (2012) Nome degli abitanti Egiziani Continente Africa e Asia Confini Libia, Sudan, Israele, Stato di Palestina Fuso orario UTC +2 Valuta Sterlina egiziana PIL (nominale) 256 729 milioni di $ (2012) (41º) PIL pro capite (nominale) 3 112 $ (2012) (123º) PIL (PPA) 534 137 milioni di $ (2012) (27º) PIL pro capite (PPA) 6 474 $ (2012) (110º) ISU (2011) 0,644 (medio) (113º) Fecondità 2,7 (2011) Codici ISO 3166 EG, EGY, 818 TLD .eg, مصر. Prefisso tel. +20 Sigla autom. ET Inno nazionale Biladī (Patria mia) Festa nazionale 23 luglio |
La Storia attraverso la filateliaCiviltà antichissima, già fiorente 5000 anni prima di Cristo, l'Egitto era diviso in due regni (Alto e Basso Egitto), unificati da Menes, mitico fondatore della città di Menfi e della I dinastia di faraoni, con cui iniziano i quattro grandi periodi storici dell'Antico Impero, del Medio Impero, del Nuovo Impero e della Rinascenza, fino alla conquista romana.
Quando, sul finire del III secolo d.C., l'Impero Romano fu amministrativamente diviso in due parti, la provincia d'Egitto spettò all'Impero d'Oriente e rimase sotto Bisanzio finché, attorno al 640, fu invaso dagli Arabi. Nell'anno 969 l'Egitto riacquistò il carattere di stato indipendente ad opera dei Fatimidi, che si ribellarono al Califfo ed instaurarono lo Stato Egiziano. Il regno di Saladino e dei suoi successori durò fino al 1517, quando la terra dei faraoni venne sottomessa dagli Ottomani. Questi vi rimasero per ben 280 anni, fino a quando Napoleone, con le sue truppe, sbarcò sulla costa alessandrina. L'occupazione napoleonica (1798-1800) indusse i Turchi a rafforzare l'Egitto, che venne affidato al Governatore Mohammed Alì, pascià dal 1841. Questi, divenuto debole di mente, nel 1848 abdicò in favore del figlio Ibraim che dopo pochi mesi morì. Sul trono si succedettero gli altri discendenti della dinastia di Mohammed AIì. Proprio mentre regnavano gli ultimi sultani di questa stirpe, sotto il Khedivé Ismail (1863- 1879) si ebbero i primi francobolli egiziani. Seguirono, nel 1867-69, altre emissioni (di cui una con diciture in italiano) riproducenti una sfinge e una piramide. Un'altra serie si ebbe regnando il Khedivé Tewfik (1879-1882) e un'altra sotto il Khedivé Abbas Hilmi nel 1888. Con l'avvento del Sultano Hussein Kamil (1914-1917) venne emessa una bella serie pittorica e durante il Protettorato inglese, regnante il Sultano Ahmed Fuad (1920-22), una serie di 15 valori tutti riproducenti la statua di Ramsés Il. Dopo lunghi anni di battaglie diplomatiche ed anche in seguito a sanguinosi tumulti, il 28 febbraio 1922 l'Inghilterra è costretta a concedere (anche se non completa) l'indipendenza. Il sultano Fuad, proclamato re, otterrà un'indipendenza ancora maggiore nel 1936, in seguito all'alleanza con l'Inghilterra. Sotto il regno di Fuad I, oltre a due serie d'uso corrente riproducenti le sue sembianze, si ebbero diverse serie commemorative: per il Congresso Internazionale di Geografia, per la 12a Esposizione agricola, per il Congresso di navigazione al Cairo, ed altri sui temi del cotone, della statistica, della medicina, delle ferrovie, dell'aviazione e per la firma del trattato anglo-egiziano. Morto re Fuad, succede al trono il figlio Faruk il quale, sconfitto (insieme a Transgiordania, Siria, Libia e Iraq) dal piccolo stato di Israele, non riesce a colmare i dissidi in seno all'esercito e il 23 luglio 1952 un giovane ufficiale, Naguib, occupa il Cairo e instaura la Repubblica, al cui governo si succedono prima Naguib, e poi Gamal Abdel Nasser. Durante il regno di Faruk si ebbe, nel 1937, l'emissione d'uso corrente raffigurante il giovane sovrano. Numerose le emissioni commemorative tra il 1937 e il 1952, tra cui quelle per la Conferenza di Montreux per l'abolizione delle capitola zioni, il 15° Congresso oftalmico, il cotone, la lebbra, la lingua araba, l'evacuazione dal Cairo, l'Esposizione internazionale d'arte contemporanea, la partenza delle truppe 230 britanniche. Con l'avvento della Repubblica, la prima serie d'uso corrente repubblicana è assai espressiva (1953), come l'emissione per la nazionalizzazione della Compagnia del Canale di Suez, dopo l'importante decisione presa da Nasser nello stesso anno. Particolarmente interessanti le due serie per la Nubia (1961 e 1964), mentre tutto il mondo parla di quei monumenti spostati per salvarli dalle acque del lago artificiale. Alla morte di Nasser (1970), è presidente dell'Egitto Anwai Sadat. Dopo la guerra con Israele (1967) e la sconfitta d Nasser, Sadat, nel 1973, ha affrontato una nuova durissima guerra contro Israele, interrotta dall'intervento dell'ONU dopo 18 giorni di aspri combattimenti. Nella foto sopra possiamo ammirare un cospicuo numero di francobolli di quattro diversi periodi storici dell'Egitto: quello dell'occupazione britannica, dei regni di Fuad e di Faruk, della prima repubblica e della repubblica araba unita. Si tratta rispettivamente delle seguenti emissioni: sfinge davanti alla piramide di Cheope (1888), sfinge (1914), re Faruk (1939-46), re Faruk in ovale (1944), re Faruk (1947), soldato (1953), simboli nazionali della repubblica araba unita (1958), congresso petrolifero del Cairo (1959), simboli nazionali della repubblica araba unita (1959-63) e anno mondiale del rifugiato (1960). |
Cronologia3500 a.C. circa L'Egitto è diviso in due regni: Basso Egitto e Alto Egitto
3200 a.C. circa Unificazione e fondazione di Menfi 2778·2250 a.C. Antico Regno (III-IV dinastia dei faraoni) 2060·1785 a.C. Medio Regno (XI-XII dinastia) 1580·1085 a.C. Nuovo Regno (XVII-XX dinastia) 1085·950 a.C. Inizio della decadenza con la XXI dinastia 950·525 a.C. Dinastie libica, etiopica e saitica 525 a.C. L'Egitto diventa una satrapia dell'impero persiano 332 a.C. Alessandro Magno conquista l'Egitto 305·31 a.C. Dinastia tolemaica 30 a.C. L'Egitto diviene provincia romana IV·VII sec. Fa parte dell'impero bizantino 639 Inizio della conquista araba 1250 Prevale la casta militare dei Mamelucchi 1517 Occupazione da parte dei Turchi 1798·1801 Campagna napoleonica in Egitto 1801 Sbarco degli Inglesi ad Alessandria 1805·1882 Regno del pascià Mohammed Alì e dei suoi successori 1882·1914 Occupazione britannica 1922 L'Inghilterra riconosce l’indipendenza dell'Egitto 1922·1936 Regno di Fuad 1936 Inizio del regno di Faruk 1940 Partecipa alla guerra mondiale come alleato della Gran Bretagna 1948 Sconfitta nella guerra contro Israele 1952 Colpo di stato militare. Faruk è inviato in esilio 1953 Proclamazione della repubblica. È presidente il gen. Naguib 1954 Nasser depone Naguib 1956 Nuova Costituzione: Nazionalizzazione del Canale di Suez. Azioni militari israeliane e franco-britanniche 1967 "Guerra dei sei giorni" con Israele e nuova sconfitta 1970 Sadat succede a Nasser 1973 "Guerra del Kippur" contro Israele 1974·1976 Trattative con Israele 1979 Firma del trattato di pace con Israele. Reazioni negative della Lega Araba 1981 Sadat resta ucciso in un attentato. Gli succede Ḥosnī Mubārak 2011 Dopo una serie di gravi tumulti in cui perdono la vita 800 persone Mubārak è costretto a rassegnare le dimissioni e a lasciare il potere al Consiglio supremo delle forze armate guidato dal feldmaresciallo Mohammed Hoseyn Tantawi 2012 Elezioni presidenziali e vittoria di Mohamed Morsi, candidato dei Fratelli Musulmani 2013 Un colpo di Stato militare guidato dal comandante in capo delle Forze armate egiziane, gen. ʿAbd al-Fattāḥ al-Sīsī, destituisce Morsi e sospende la costituzione 2014 Elezioni presidenziali vinte in modo plebiscitario da al-Sisi |