SchedaNome completo Repubblica Federale Democratica d'Etiopia
Nome ufficiale Ityop'iya Federalawi Demokrasiyawi Ripeblik Lingue ufficiali Amarico Altre lingue oromo, tigrino, inglese, somalo, italiano Capitale Addis Abeba (3.041.000 ab. / 2012) Forma di governo Repubblica semipresidenziale Presidente Mulatu Teshome Primo ministro Haile Mariam Desalegn Indipendenza 31 gennaio 1947 dall'Italia Ingresso nell'ONU 13 novembre 1945 Superficie Totale 1.127.127 km² (27º) % delle acque 0,7 % Popolazione totale 85.949.541 ab. (2012) (14º) Densità 76 ab./km² Tasso di crescita 2,9% (2012)[2] Nome degli abitanti Etiopi Continente Africa Confini Eritrea, Gibuti, Somalia, Kenya, Sudan, Sudan del Sud Fuso orario UTC +3 Valuta Birr etiope PIL (nominale) 42 516[3] milioni di $ (2012) (83º) PIL pro capite (nominale) 490 $ (2012) (179º) PIL (PPA) 108 954 milioni di $ (2012) (67º) PIL pro capite (PPA) 1 365 $ (2013) (168º) ISU (2012) 0,328 (basso) (157º) Fecondità 4,0 (2011) Codici ISO 3166 ET, ETH, 231 TLD .et Prefisso tel. +251 Sigla autom. ETH Inno nazionale Whedefit Gesgeshi Woude Henate Ethiopia Festa nazionale 5 maggio |
La Storia attraverso la filateliaFra gli Stati africani è quello di più antica indipendenza. Verso il 1000 a.C. avrebbe infatti regnato in Etiopia la famosa regina di Saba. Si hanno dati certi solo dal 111 secolo d.C., quando si formò il regno di Axum; nel IV secolo vi si diffuse il cristianesimo. Nei secoli seguenti nacquero nuovi regni, tra cui quello di Gondar, che nel 1855 cadde in potere del condottiero Kasa, il quale regnò col nome di Teodoro Il. Nel 1868, Teodoro Il, vinto a Magdala dagli Inglesi, si uccise. Il suo successore Giovanni IV si accordò con il Negus dello Scioa, Menelik, che poi gli successe con l'appoggio prestatogli dall'Italia.
Fu sotto il Negus Menelik Il che si ebbero i primi francobolli, riproducenti la sua effige o il Leone di Giuda (1894). Un'altra serie con il Negus o lo stemma apparve nel 1909. Questa emissione fu sovrastampata nel 1917 in occasione dell'incoronazione dell'imperatrice Zauditu, figlia di Menelik, e della proclamazione del Ras Tafari come principe ereditario. Nel 1919 comparve una serie di 15 valori riproducenti Zauditu, Ras Tafari ed alcune specie della fauna etiopica. Nel 1928 seguì un'altra emissione con i ritratti reali, i cui esemplari vennero sovrastampati nel 1930 in occasione dell'insediamento di Tafari sul trono di Imperatore d'Etiopia con il nome dl Hailé Selassié. Particolarmente significativa l'emissione del 1931 riproducente il nuovo Imperatore e la moglie, l'Imperatrice Menen. Nel 1935-36 l'intero paese venne conquistato dall'Italia, e nel 1936 uscì l'unica serie italiana con la dicitura ''Etiopia' e l'effige di Vittorio Emanuele III. Nella foto sopra è possibile notare il primo dei cinque esemplari della serie del 1936 dedicata alla Croce Rossa, esemplari mai emessi a causa dell'ingresso delle truppe italiane in Addis Abeba. Nel 1941 l'Etiopia veniva conquistata dagli Inglesi e vi tornava a regnare il Negus Hailé Selassié. Dopo la restaurazione dell'indipendenza, si ebbe una serie di otto francobolli, raffiguranti il Negus. Successivamente si sono avute numerose emissioni dedicate agli avvenimenti più importanti verificatisi nel paese. Deposto l'Imperatore Hailé Selassié, dal 1975 al 1991 l'Etiopia è stata una nazione socialista ed anche i suoi francobolli rispecchiavano l'ideologia cui si ispiravano i suoi governanti. Dal 1993 Etiopia ed Eritrea sono nuovamente due Stati separati e le relazioni continuano ad essere tese, soprattutto dopo la guerra combattuta alla fine degli anni Novanta. |
CronologiaV-IV sec. a.C. -X sec. Regno di Axum
VIII sec. d.C. Piccoli stati musulmani sulle coste 1135-1270 Dinastia degli Zaguè 1270 Fondazione della dinastia salomonide 1527-1543 Grande tentativo di conquista da parte dei musulmani, respinti con l'aiuto dei Portoghesi XVI-XVIII sec. Invasione galla. Trasferimento della capitale a Gondar. Lotte tra famiglie per la supremazia 1855-1868 Regno di Teodoro II l'Etiopia è riunificata 1869 La società italiana Rubattino acquista la baia di Assab 1885 Truppe italiane occupano Massaua 1889-1913 Regno di Menelik ll. Guerra italo-etiopica e vittoria dell'Etiopia 1928 Trattato di amicizia con l'ltalia 1930 Sale al trono Tafari Makonnen con il nome di Hailé Selassié 1936-1941 Conquista e dominazione italiana 1941 La Gran Bretagna sconfigge l'Italia e occupa l'Etiopia 1960 Fallisce un colpo di stato di ufficiali riformisti 1962 L'Etiopia annette l'Eritrea 1974 Militari depongono Hailé Selassié 1977 Un altro gruppo di militari porta al potere il gen. Mengistu HaiIè Maryam 1979-1980 Conflitti tra esercito e Fronte popolare per la liberazione dell'Eritrea 1984-1985 L'Etiopia viene colpita da una gravissima carestia che provoca la morte di 400.000 persone 1991 Il regime di Mengistu viene deposto da una coalizione di forze ribelli 1993 Un referendum svoltosi sotto l'egida dell'ONU sancisce l'indipendenza dell'Eritrea che si separa nuovamente dall'Etiopia 1995 Prime elezioni multipartitiche 1998-2000 Guerra con l'Eritrea, terminata con l'accordo di Algeri |