SchedaNome completo Grenada
Nome ufficiale Grenada Lingue ufficiali inglese Capitale St. George's (7.500 ab. / 1999) Forma di governo Monarchia parlamentare (Reame del Commonwealth) Regina Elisabetta II Governatore generale: Cécile La Grenade Capo di Governo Keith Mitchell Indipendenza Dal Regno Unito, 7 febbraio 1974 Ingresso nell'ONU 17 settembre 1974 Superficie totale 344 km² (217º) % delle acque 1,6% Popolazione totale 104.487 ab. (2012) (179º) Densità 304 ab./km² Tasso di crescita 0,538% (2012) Continente America centrale Confini Nessuno Fuso orario UTC -4 Valuta Dollaro dei Caraibi Orientali PIL (nominale) 790 milioni di $ (2012) (176º) PIL pro capite (nominale) 7 496 $ (2012) (76º) PIL (PPA) 1 427 milioni di $ (2012) (175º) PIL pro capite (PPA) 13 549 $ (2012) (71º) ISU (2011) 0,748 (alto) (67º) Fecondità 2,2 (2011) Codici ISO 3166 GD, GRD, 308 TLD .gd Prefisso tel. +1-437 Sigla autom. WG Inno nazionale Hail Grenada, God Save The Queen (Reale) |
La Storia attraverso la filateliaFigura persino sulla bandiera. I turisti che arrivano vengono portati a vedere le sue piantagioni. È la noce moscata, una delle spezie più pregiate, tra le tante che si coltivano sull'isola, ed è anche la voce quantitativamente più consistente della produzione agricola: 230 mila tonnellate all'anno.
Grenada fu scoperta da Cristoforo Colombo durante il suo terzo viaggio, ma furono mercanti inglesi i primi colonizzatori, che dovettero vedersela con i Caribi, poco propensi ad accettare novità. Poi vi si insediarono i Francesi, che la cedettero in seguito alla Corona britannica, ed è infatti come colonia inglese che l'isola di Grenada appare sulla scena del mondo moderno e nei cataloghi di francobolli. È Il 1861 quando anche gli abitanti della terra più meridionale del gruppo delle Windward hanno la possibilità, grazie ai francobolli, di vedere il volto della lontana regina. Forse però le lettere le spediscono solo quei pochi bianchi arrivati dall'Europa. Il resto della popolazione, neri e meticci, coltiva campi. Dopo Vittoria, come in tutte le colonie del grande impero, i francobolli portano Edoardo VII, Giorgio V e Giorgio VI. Quando compare Elisabetta II siamo ormai al 1953 e quasi tutto è cambiato. Grenada ha da poco una nuova Costituzione, la popolazione è cresciuta e sta per diventare la più densa di tutte le Antille, il turismo aumenta di anno in anno, si incomincia a respirare l'aria dell'autonomia, che verrà nel 1961. Ora i francobolli si fanno sempre più numerosi. Commemorano Gandhi nel 1969: raccontano nel 1970 di pirati e bucanieri, che qui stavano di casa; rendono omaggio nel 1971 a John Dewey, J.J Rosseau e Bertrand Russell. Ma per dissipare subito quest'atmosfera troppo austera, quella serie è seguita immediatamente da un'altra dedicata a Jennifer Hosten, miss mondo. Nell'album di Grenada non manca quasi nulla: c'è Napoleone e Zeppelin, l'Apollo XI e i campionati mondiali di calcio; c'è persino una serie per le ricerche sugli UFO. Manca, ed è strano, soltanto la noce moscata. Se arrivando a Grenada si avverte nell'aria odore di spezie, chi sbarca su una delle isolette raccolte sotto il nome di Grenadine sente profumo di cedri. Questi agrumi rappresentano, con palme da cocco e cotone, la ricchezza agricola di questo arcipelago che non è altro che una catena di isole vulcaniche a nord di Grenada. Esse appartengono in parte a San Vincenzo - un'altra ex colonia britannica oggi inclusa nel Commonwealth - ed in parte a Grenada. La maggiore di queste ultime è Carriacou, su cui vivono meno di 10 mila persone. È qui che si coltiva il cotone, in una varietà particolare chiamata Marie Galante, che viene raccolto ed inviato a Grenada per la sgranatura. Sono isolette bellissime, veri paradisi per il turismo d'élite, che naturalmente le ha scoperte da parecchi anni e che frequenta le loro spiagge vellutate, nonostante i disordini e le difficoltà politiche che negli ultimi anni hanno tormentato tutto il piccolo stato di Grenada. Le Grenadine però ne hanno forse risentito meno dell'isola maggiore, il cui problema più grave è nella disoccupazione e nello scarso reddito. Giuridicamente le Grenadine sono una «dipendenza» di Grenada, e fino al 1974 hanno usato senza problemi gli stessi francobolli. Nel 1974 hanno sentito il bisogno di averne di propri. Iniziando l'attività filatelica con una serie dedicata alle nozze della principessa Anna con il capitano Mark Phillips, hanno inoltre dimostrato di possedere chiare idee commerciali. Quelle nozze, infatti, hanno rappresentato un affare redditizio per tutte le amministrazioni postali del mondo in lingua Inglese. La stessa cosa si ripete ogni volta che una ricorrenza riguardante la casa reale dà l'occasione per un giro di emissioni coordinate da una sapiente regia ispirata da Londra. Con questi principi, è inutile aggiungere che i francobolli delle Grenadine di Grenada, come del resto quelli delle Grenadine di San Vincenzo, sono concepiti esclusivamente perché i collezionisti li comprino. Pieni di ogni varietà di soggetti per tematici - spesso duplicati dei soggetti di Grenada - ma totalmente estranei alla vita e spesso all'uso postale del paese d'origine. Nell'immagine in alto alcuni valori della bella serie che le Grenadine di Grenada hanno dedicato ai personaggi della Disney nel 1979 in occasione dell'Anno internazionale del bambino. |
Cronologia1498 C. Colombo scopre l'isola di Grenada. Mercanti inglesi colonizzano l'isola che più tardi è abitata dai francesi
1967 Le viene concessa la piena autonomia negli affari interni 1974 Ottiene l'indipendenza nell'ambito del Commonwealth, insieme alle Grenadine meridionali, compresa Carriacou 1979 Colpo di stato destituisce il premier Sir Eric Gairy, il potere è assunto da M. Bishop 1980 M. Bishop sfugge a un attentato 1983 Un colpo di Stato porta al potere Bernard Coard, leader del M.R.C. (Military Revolution Council). Ronald Reagan dà il via all'Operazione Urgent Fury e l'isola viene invasa dai marines 1984 Prime elezioni democratiche dal 1976: Herbert Blaize diventa primo ministro 1989: Morte di Herbert Blaize. Ben Jones lo sostituisce 1990 Nicholas Brathwaite vince le nuove elezioni 1995 Brathwaite si dimette e viene sostituito per pochi mesi da George Brizan, fino all'elezione di Keith Mitchell, che resterà in carica 13 anni, sino al 2008 2004 Il 7 settembre l'uragano Ivan distrugge il 90% delle abitazioni 2005 Il 14 luglio l'uragano Emily provoca molti altri danni 2007 Grenada ospita, insieme ad altre nazioni caraibiche, la coppa del mondo di cricket 2008 Tillman Thomas è il nuovo primo ministro 2013 Keith Mitchell, tuttora in carica, viene eletto primo ministro di Grenada |