SchedaNome completo Repubblica del Guatemala
Nome ufficiale República de Guatemala Lingue ufficiali spagnolo Capitale Città del Guatemala (2.500.000 ab. / (stime)) Forma di governo Repubblica presidenziale Presidente Jimmy Morales Indipendenza 15 settembre 1821 Ingresso nell'ONU 21 novembre 1945 Superficie totale 108.890 km² (103º) % delle acque 0,4% Popolazione totale 14.388.929 ab. (2012) (68º) Densità 129 ab./km² Tasso di crescita 1,948% (2012) Nome degli abitanti Guatemaltechi Continente America Centrale Confini Messico, Belize, El Salvador, Honduras Fuso orario UTC -6 Valuta Quetzal guatemalteco PIL (nominale) 50 234 milioni di $ (2012) (78º) PIL pro capite (nominale) 3 326 $ (2012) (120º) PIL (PPA) 77 840 milioni di $ (2012) (78º) PIL pro capite (PPA) 5 153 $ (2012) (122º) ISU (2011) 0,574 (medio) (131º) Fecondità 3,9 (2011) Codici ISO 3166 GT, GTM, 320 TLD .gt Prefisso tel. +502 Sigla autom. GCA Inno nazionale Guatemala Feliz |
La Storia attraverso la filateliaCulla della civiltà maya, il Guatemala fu anche l'ultimo baluardo, nell'America Centrale, della resistenza india contro la conquista spagnola, intrapresa nel 1523 dal luogotenente di Cortéz, Pedro de Alvarado. La colonia ebbe sin dall'inizio una posizione di primo piano nell'ambito dei possedimenti spagnoli nell'America centrosettentrionale (viceregno della Nuova Spagna), e la Capitaneria generale del Guatemala rimase durante tutto il periodo coloniale il centro amministrativo dell'Audiencia de los Confines (1544), che comprendeva l'America centrale.
Il Guatemala fu colonia spagnola dal 1525 al 1821; dal 1823 al 1838 fece parte della Federazione delle Province Unite dell'America Centrale. Dopo il fallimento (1839) del progetto di confederazione delle Province, il paese ebbe un assetto relativamente stabile, durato fino alla metà di questo secolo. Il Guatemala fu spesso in guerra con i Paesi limitrofi; ciò ne ritardò notevolmente lo sviluppo economico e sociale. Il problema dello sviluppo nazionale divenne il nodo dominante dei governi guatemaltechi dell'immediato dopoguerra, con diversi governi militari o semidittatoriali e con gravi movimenti di guerriglia. Nel 1954 il presidente progressista Arbenz, che aveva Iniziato una riforma agraria, fu rovesciato da Castillo Armas, che instaurò una dittatura. Successivi colpi di stato e sedizioni hanno portato alla concentrazione di tutti i poteri nelle mani di un Gabinetto composto da militari e civili. Dopo l’assassinio di militari americani e dell'Ambasciatore degli Stati Uniti nel 1968, nel Paese si sono succeduti nel 1970 e nel 1974 rappresentanti di estrema destra. La prima emissione filatelica, composta di quattro valori, apparve nel Guatemala nel 1871. Questi francobolli e quelli successivi emessi nel 1872 riproducono lo stemma del Guatemala. A partire dal 1875 si ebbero francobolli riproducenti una figura allegorica della libertà o una testa di indio, o il quetzal, il bellissimo uccello dell'America centrale, con piumaggio verde e rosso, ciuffo di piume eretto sul capo e due lunghissime penne caudali. Questo uccello, simbolo del Paese, è spesso utilizzato in diverse emissioni, sia come soggetto principale che secondario, e persino raffigurato nelle monete guatemalteche, tanto che l'unità monetaria del Guatemala dopo il 1929 è il quetzal. Nel 1878 apparve la prima serie commemorativa dell'Esposizione dell'America Centrale in Città del Guatemala. Dal 1898 al 1902 furono utilizzati i francobolli precedenti sovrastampati con un nuovo valore. Nell'anno 1902 si ebbe la prima serie pittorica riproducente edifici, templi e monumenti, seguita da un'altra bella emissione apparsa nel 1918 riproducente stemmi e opere pubbliche destinate alla radio, alla maternità e alla scuola professionale. Dal 1920 al 1941 numerosi sono i francobolli sovrastampati con un nuovo valore. Dal 1942 non mancano serie dedicate alla propaganda del caffè, all'artigianato locale, alla costruzione di edifici, agli uomini illustri, allo sviluppo dell'educazione nazionale e soprattutto raffiguranti presidenti o ex presidenti della repubblica in gran parte generali. Nell'immagine sopra è possibile notare un'emissione del 1974 dedicata alla protezione dell'uccello nazionale quetzal. Si tratta del francobollo da 11 centavos stampato sette anni prima e riguardante il centenario della morte di Abraham Lincoln, al quale è stata aggiunta la soprastampa con il nuovo valore da 10 centavos e la scritta "Protección del Ave Nacional el Quetzal". |
Cronologia1523 Pedro de Alvarado sconfigge gli Indios e fonda Guatemala
1821 Il capitanato del Guatemala proclama l'indipendenza, ma il Messico riconquista militarmente le province dissidenti 1823 Le cinque province: Guatemala, Honduras, EI Salvador, Nicaragua, Costa Rica proclamano la repubblica federale 1825 M.J. Arce diventa presidente federale, ma delude i liberali: inizia la guerra civile 1829 F. Morazan porta alla vittoria i liberali e diventa capo assoluto 1837 Un'epidemia di colera offre il pretesto ai nemici di Morazan per farlo cadere: la federazione si spezza 1842 Gli uomini di Carrera mettono a morte Morazan 1931-44 Ubico Castaneda, dittatore conservatore, viene destituito da una giunta provvisoria social-democratica 1945 Libere elezioni: il nuovo presidente J.J. Arevalo è democratico 1950 Arbenz succede ad Arevalo; promulga la legge di riforma agraria 1954 Oppositori, con armi fornite dagli Stati Uniti, rovesciano Arbenz; va al governo C.C. Armas, il colonnello che ha guidato la rivolta 1957 Armas è assassinato 1966 Il liberale Mendez Montenegro va al governo 1970 Un altro militare, Osorio, diventa presidente 1973 Le vittime della guerriglia e delle repressioni sono centinaia 1978 Un esponente dell'estrema destra, L. Garcia, diventa presidente 1980 La polizia attacca la sede dell'ambasciata spagnola, dove i braccianti protestano contro i massacri dei contadini. La Spagna rompe le relazioni diplomatiche col Guatemala 1980 In quest'anno si calcola che almeno 4.000 siano le vittime del terrorismo dell'estrema destra e dell'estrema sinistra 1985 I militari cedono il potere ai civili e viene avviato un processo di democratizzazione 1992 Il premio Nobel per la pace viene assegnato a Rigoberta Menchú, un'attivista indigena per i diritti umani, grazie ai suoi sforzi per portare l'attenzione internazionale sul genocidio perpetrato dal governo nei confronti della popolazione indigena 1996 La sanguinosa guerra civile durata 36 anni termina con un accordo di pace tra la guerriglia marxista e il governo del presidente Álvaro Arzú, negoziata dalle Nazioni Unite 2005 Viene resa pubblica una grande quantità di documenti della Polizia nazionale e vengono rivelati i metodi che gli ufficiali per la sicurezza pubblica utilizzavano durante la guerra civile |