SchedaNome completo Repubblica di Guinea-Bissau
Nome ufficiale República da Guiné-Bissau Lingue ufficiali Portoghese Capitale Bissau (197.610 ab. / 1991) Forma di governo Repubblica semipresidenziale Presidente José Mário Vaz Primo ministro Carlos Correia Indipendenza Dal Portogallo nel 1974 Superficie totale 36.120 km² (133º) % delle acque 12 % Popolazione totale 1.515.224 ab. (2012) (146º) Densità 45 ab./km² Tasso di crescita 1,971% (2012)[1] Continente Africa Confini Senegal, Guinea Fuso orario UTC +0 Valuta Franco CFA PIL (nominale) 823 milioni di $ (2012) (175º) PIL pro capite (nominale) 521 $ (2012) (175º) PIL (PPA) 1 911 milioni di $ (2012) (172º) PIL pro capite (PPA) 1 210 $ (2012) (171º) ISU (2011) 0,353 (basso) (176º) Fecondità 5,0 (2011) Codici ISO 3166 GW, GNB, 624 TLD .gw Prefisso tel. +245 Sigla autom. GNB Inno nazionale Esta é a Nossa Pátria Bem Amada |
La Storia attraverso la filateliaRaggiunta dai Portoghesi nel 1446, la Guinea Bissau fu inizialmente colonizzata da una compagnia privata di Lisbona, che nel 1610 acquistò la fascia litoranea di Bolama, espandendosi poi verso l'interno per incrementare il commercio degli schiavi. Passato poi sotto il dominio diretto del Portogallo, il territorio fece parte del Governatorato delle Isole del Capo Verde fino al 1879, quando fu eretto in colonia autonoma, i cui confini con la circostante Africa Occidentale Francese furono regolati nel 1896.
La Guinea Bissau, sulla piatta costa dell'Africa Occidentale, è un piccolo territorio, esteso come una volta e mezzo la Sicilia. Percorso dal fiume Rio Grande, verso l'interno il Paese è coperto da foreste tropicali; tutta la parte verso la costa è invece occupata da immense coltivazioni di arachidi, che forniscono il principale prodotto agricolo. Come colonia autonoma del Portogallo, la Guinea Bissau prima del 1880 ha utilizzato i francobolli del Capo Verde senza sovrastampa e dal 1880 fino al 1886 gli stessi con sovrastampa ''Guiné''. Nel 1886, regnando in Portogallo Luigi I, apparve nel territorio la prima emissione regolare raffigurante il re. Con l'avvento al trono del suo successore Carlo l si ebbero due serie, una nel 1893 e l'altra nel 1898. Con la proclamazione della Repubblica, e l'abbattimento del regno di Manuel II nel 1910, gli stessi francobolli furono sovrastampati ''Republica'' o ''Republica Guiné''. Essi rimasero in corso fino all'apparizione della serie d'uso corrente tipo ''Cerere'' già introdotta anche nelle altre colonie (si veda il primo esemplare nella foto sopra). Nel 1946 si ebbe una serie commemorativa dedicata al 5° centenario della scoperta del territorio da parte di Tristao Nuñez. Ora la regione è strettamente legata alla metropoli come Provincia d'Oltremare; infatti a partire dal 1955 i francobolli recano la dicitura ''Republica Portuguesa''. Un movimento di liberazione, il PAIGC, diretto da A. Cabral, giunge a controllare all'inizio degli anni '70 i tre quarti del paese. Dopo la caduta del regime fascista in Portogallo, l'indipendenza della Guinea Bissau viene formalmente riconosciuta il 9 settembre 1974. I primi francobolli della Guinea Bissau indipendente si ebbero nel 1975. In seguito una serie è dedicata annualmente ad Amilcar Cabral, artefice dell'indipendenza. Il “Che Guevara” africano era però stato assassinato nella notte tra il 20 e 21 gennaio 1973, a pochi giorni dalla proclamazione dell'indipendenza, quando ormai le forze portoghesi erano rinserrate nella città di Bissau e in pochi altri punti della costa. La vita del Paese, e specialmente l’economia, uscirono sconvolte dal mutamento di condizione politica, ma Cabral si era preoccupato di formare una classe dirigente, e questa ha puntato tutto su un sistema collettivista. L'agricoltura e le foreste sono le uniche risorse a disposizione. I francobolli, intanto, mostrano maschere folcloristiche (1976) e alcuni esemplari della fauna da proteggere: antilope, fennec, serpentario e ippopotamo. Oltre al ricorrente Cabral, sono gli unici soggetti che parlano in qualche modo del Paese. Il resto, a parte la celebrazione del censimento della popolazione (1979), è la solita rassegna di temi scontati: olimpiadi e calcio, pittura e premi Nobel, Lindberg e Rowland Hill (si veda nella foto sopra l'esemplare dedicato alle olimpiadi di Los Angeles). |
Cronologia1446 La Guinea-Bissau è scoperta dal navigatore Tristao Nuñez. Il re di Portogallo, Giovanni II, assume il titolo di signore di Guinea
1610 Una compagnia commerciale acquista il territorio di Bolama 1895 La Guinea diventa autonoma, come colonia del Portogallo 1935 La Guinea Portoghese è dichiarata parte integrante del territorio portoghese 1942 Bissau è proclamata capitale 1951 La Guinea è denominata provincia d'oltremare 1956 Viene fondato da Amilcar Cabral il partito africano per l'indipendenza della Guinea e delle Isole del Capo Verde 1973 Amilcar Cabral viene ucciso: dopo alcuni mesi, viene proclamata l'indipendenza del Paese 1974 La nuova repubblica è riconosciuta indipendente 1984 Termina il governo del consiglio rivoluzionario 1994 Prime elezioni multi-partitiche 1998 Una sollevazione dell'esercito porta alla caduta del presidente Vieira: la Guinea Bissau precipita nella guerra civile 2000 Kumba Ialá viene eletto presidente 2003 Nuovo colpo di Stato e arresto da parte dei militari di Ialá 2004 Nuove elezioni legislative 2005 nuove elezioni presidenziali, vinte da João Bernardo Vieira, il presidente deposto nel 1998 2009 il Presidente Vieira viene ucciso in un attentato da militari vicini al capo di stato maggiore dell'esercito Tagmè Na Waiè, precedentemente morto in un attentato dinamitardo. Il nuovo presidente diventa Malam Bacai Sanhá 2010 Il premier Gomes Jr. viene arrestato dai militari 2012 Muore a Parigi Malam Bacai Sanhá. Tre mesi dopo nuovo colpo di stato dei militari 2014 Alle elezioni presidenziali viene eletto José Mário Vaz |