Filatelia e Storia di Claudio Albertazzi - C.F. LBRCLD67M31A944V - Via Primavera 9 – 40063 Ca’ del Costa – Monghidoro (BO) – Italy – Tel. 051-6555270 Cell. 340-4847236
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Filatelia e Storia
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Scheda

Nome completo Repubblica Popolare Democratica del Laos
Nome ufficiale ສາທາລະນະລັດ ປະຊາທິປະໄຕ ປະຊາຊົນລາວ ທຸງຊາດລາວ
Sathalanalat Paxathipatai Paxaxon Lao
Lingue ufficiali Laotiano
Altre lingue lingue tai-kadai, lingue mon-khmer
Capitale Vientiane  (754.000 ab. / 2009)

Forma di governo Repubblica socialista monopartitica con riforme di mercato
Presidente della Repubblica Bounnhang Vorachith
Primo ministro Thongloun Sisoulith
Indipendenza Dalla Francia, 19 luglio 1949
Ingresso nell'ONU 14 dicembre 1955

Superficie totale 236.800 km² (84º)
 % delle acque 2%

Popolazione totale 6.200.894 ab. (2010) (105º)
Densità 28 ab./km²
Tasso di crescita 1,655% (2012)
Nome degli abitanti Lao, o laotiani o, più raro, laosiani

Continente Asia
Confini nord Cina est Vietnam sud Cambogia ovest Thailandia nord-ovest Birmania
Fuso orario UTC +7

Valuta Kip laotiano
PIL (nominale) 9 171 milioni di $ (2012) (136º)
PIL pro capite (nominale) 1 380 $ (2012) (145º)
PIL (PPA) 18 918 milioni di $ (2012) (129º)
PIL pro capite (PPA) 2 847 $ (2012) (140º)
ISU (2011) 0,524 (medio) (138º)
Fecondità 2,7 (2011)

Codici ISO 3166 LA, LAO, 418
TLD .la
Prefisso tel. +856
Sigla autom. LAO
Inno nazionale Pheng Xat Lao
Festa nazionale 2 dicembre

La Storia attraverso la filatelia

Il Laos non ha sbocchi diretti sul mare e la sua economia ne soffre. Anche la rete stradale e quella ferroviaria sono carenti e, forse per questo, il suo primo francobollo, il 10 centesimi della serie del 1951, ci mostra una veduta del grande fiume Mekong che è una delle vie di comunicazione interna. 
Fino al 1951 il Laos non ha emesso francobolli; ha utilizzato, come la Cambogia e il Vietnam, quelli dell'Indocina di cui faceva politicamente parte. La reale indipendenza dalla Francia l'ha raggiunta nel 1956; i francobolli di quell'anno ricordano però soltanto l'anniversario dell'ammissione all'ONU e che 2500 anni prima era nato Budda. 
Paese eminentemente agricolo, non aveva ancora, negli anni cinquanta, intrapreso la via della meccanizzazione; ne sono un esempio la serie del 1958 ''Coltura del riso'' e quella ''Utilizzazione degli elefanti'' in cui vediamo i pachidermi sostituirsi, per la verità efficacemente, alle macchine. Nel Paese c'era ancora la malaria: una emissione del 1962, patrocinata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, ci fa vedere un bambino laotiano contornato dalle zanzare portatrici del male. 
Nel frattempo il Pathet Lao, il movimento rivoluzionario, è stato riconosciuto come partito politico e si è accordato con il governo neutralista di Souvanna Phouma. Seguono anni di lotte intestine con interventi più o meno mascherati di potenze straniere. Tutti sembrano voler aiutare il Laos nel processo di evoluzione politica e sociale e, nel 1965, le poste laotiane ringraziano i ''benefattori'' con una serie di quattro valori in cui vengono evidenziati gli aiuti stranieri. Per Il momento il grazie è indirizzato a Francesi, Inglesi, Giapponesi e Statunitensi. I Russi verranno ringraziati soltanto alcuni anni più tardi, e in modo più velato; commemorando ad esempio, il centenario della nascita di Lenin nel 1970 e mettendo in risalto le imprese dei cosmonauti sovietici nel 1977. Nel 1975 muta il regime istituzionale; la monarchia si trasforma in ''repubblica democratica popolare del Laos''. I francobolli di quell'anno, forse per poter sperare in un futuro migliore, oltre al primo anniversario degli accordi della pace di Vientiane mostrano le ricchezze minerarie del Paese, in particolare to stagno. 
Nell'immagine sopra la serie del 1961 dedicata ai funerali solenni di re Sisavang Vong, scomparso nel 1959.

Cronologia

1563 Alleanza con il Siam contro la Birmania 
1707 Si creano due Stati: uno a Nord con capitale Luang Prabang, l'altro a Sud con capitale Vieng Chang
1893 Il Laos è sotto protettorato francese: fa parte dell'unione indocinese 
1899 Il Laos è unificato sotto l'autorità di un residente francese 
1945 Il movimento di resistenza antigiapponese e antifrancese Lao lsara costituisce un governo appoggiato dal Vietminh 
1956 Le truppe francesi vengono ritirate. Il Laos è indipendente 
1957 Souvanna Phouma, neutralista, e il Pathet Lao, partito rivoluzionario, si accordano per breve tempo 1958-1973 Lotte e guerriglia, con intervento del Sud Vietnam e degli USA, terminano con un accordo tra Souvanna Phouma e Souphanouvong, figlio del re, e capo del Pathet Lao 
1975 Il Pathet Lao è al potere. La monarchia è trasformata in repubblica democratica popolare con a capo Souphanouvong 
1979 Il Laos espelle 5000 tecnici cinesi. Iniziano contrasti con la Cina 
1986 Souphanouvong si dimette per favorire l'ascesa del suo delfino, Phoumi Vongvichit
1991 Il Consiglio Supremo del Popolo promulga la nuova Costituzione
1992 Si svolgono le prime elezioni, che danno vita all'Assemblea Nazionale composta da 85 membri. Il Paese apre le frontiere al turismo
1994 Grazie a un finanziamento australiano viene costruito sul Mekong il primo ponte dell'amicizia thai-lao, che unisce Laos e Thailandia in corrispondenza di Vientiane
2016 Il Presidente e Capo del partito è Bounnhang Vorachith

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