SchedaNome completo Repubblica Islamica del Pakistan
Nome ufficiale (UR) اسلامی جمہوریۂ پاکستان Islami Jamhuriat Pakistan (EN) Islamic Republic of Pakistan Lingue ufficiali urdu, inglese Capitale Islamabad (2.846.000 ab. / 2018) Forma di governo Repubblica islamica parlamentare federale Presidente Mamnoon Hussain Primo ministro Shahid Kaqhan Abbasi Indipendenza Dal Regno Unito 14 agosto 1947 Ingresso nell'ONU 30 settembre 1947 Superficie totale 803.940 km² (35º) % delle acque 3,1% Popolazione totale 209.970.000 ab. (2017) (6º) Densità 261.04 ab./km² Nome degli abitanti pakistani Continente Asia Confini Iran, Afghanistan, India e Cina Fuso orario UTC+5 Valuta Rupia pakistana PIL (nominale) 1 061,439 PRK milioni di $ (2018) (27º) PIL pro capite (nominale) 1 452 $ (2018) (134º) ISU (2018) 0,562 (medio) (141º) Fecondità 3,26 Codici ISO 3166 PK, PAK, 586 TLD .pk Prefisso tel. +92 Sigla autom. PK Inno nazionale Pak sarzamin shad bad |
La Storia attraverso la filateliaIl 1947 è un anno molto importante per il subcontinente Indiano. Dal raggruppamento dei territori della regione indiana a prevalente popolazione musulmana nasce, come dominion britannico, il Pakistan. La sua origine, quasi un presagio della difficile vita cui la nazione andrà incontro, è caratterizzata dal sangue di milioni di vittime causate dagli scontri fra gli esuli indù, diretti nei nuovi Stati dell’India, e gli esuli musulmani, diretti verso il Pakistan, subito dopo la fine del plurisecolare dominio inglese.
Il nome Pakistan, che significa ''terra pura'' o ''terra dei puri'', fu imposto dalla Lega Islamica per simboleggiare l'unità spirituale dei musulmani indiani. È un inizio travagliato quello del nuovo Stato ed è quindi comprensibile come le poste non siano preparate, come è avvenuto in molti altri Paesi nel momento dell'indipendenza, a festeggiare l'evento. La prima serie di francobolli, del 1947, è una soprastampa ''PAKISTAN'' sulla serie ordinaria dell'India Inglese degli anni 1937-1941 con l'effige del re Giorgio VI. I primi francobolli interamente pakistani sono dell'anno seguente e commemorano il primo anniversario dell'indipendenza nazionale. Sono tre vedute: due di Karachi, la più importante città pakistana, capitale del distretto del Sind, e una del forte di Lahore, la città più ricca di monumenti e storia del Paese, capitale religiosa dei musulmani della regione. Più volte vedute di Lahore compariranno nei francobolli pakistani; la moschea di Badshahi, meglio conosciuta come Moschea d'oro: il mausoleo dell'imperatore Jehangir e il giardino incantato di Shalimar. Il K2, la cima maggiore del Karakorum, la catena montuosa che chiude il Paese a settentrione, è maestosamente raffigurato nel 2 annas del 1954, emesso per salutare la conquista della vetta da parte degli scalatori italiani Achille Compagnoni e Lino Lacedelli. I primi francobolli che mostrano l'inizio del processo di industrializzazione del Pakistan sono del 1955: la cartiera di Karnaphuli, una moderna industria tessile, pozzi di petrolio, stanno a indicare che la nazione, anche se lentamente, si trasforma. Anche la vita politica della nazione subisce profonde modificazioni. Nel 1955 assistiamo all'unificazione del Pakistan Occidentale e l'evento è salutato da un francobollo che mostra la carta geografica con i nuovi confini; un anno più tardi un altro francobollo, molto simile sotto l'aspetto grafico, metterà in risalto il nuovo assetto territoriale dopo l'unificazione del Pakistan Orientale. Come molte nazioni asiatiche, Il Pakistan ha gravi problemi sanitari e sociali che emergono in diverse emissioni. Valga per tutti, come esempio, un francobollo del 1969, dall'aspetto grafico moderno ed efficace, che mostra i visi stilizzati di una famiglia-tipo di quattro persone per ricordare l'urgenza della pianificazione familiare. Nonostante tutto il Paese procede nel suo sviluppo; nel 1966 l'inaugurazione di Islamabad, nuova capitale, viene salutata con l'emissione di un francobollo in cui sulla città sventola la bandiera nazionale e l'effige del generale Ayub Khan. È la prima volta, e sarà anche la sola, in cui compare l'uomo che ha detenuto praticamente il potere dal 1958 - quando un colpo di stato militare lo portò alla guida della nazione - al 1969, quando fu rovesciato dal generale Yahya Khan, esponente della destra militare. Un richiamo alla realtà drammatica è, nel 1973, il francobollo dedicato ai 90.000 prigionieri pakistani in India. Un reticolato di filo spinato dietro cui sono ammassati i prigionieri è una visione estremamente efficace degli orrori dei conflitti che hanno purtroppo caratterizzato la penisola indiana nell'ultimo decennio. Ma la guerra, l'instabilità politica interna, le tensioni internazionali non impediscono il proseguimento dell'opera di modernizzazione del Pakistan. Nel 1974 anche il Pakistan adotta il sistema internazionale di pesi e misure e in un francobollo emesso per l'occasione sono rappresentati il kilogrammo, il litro e il metro, unità di misura che andranno a sostituire quelle del vecchio sistema inglese. Nell'immagine in alto il francobollo del 1965 dedicato all'assistenza ai ciechi. |
Cronologia1940 Il Pakistan vuole separarsi dall'India e creare uno stato islamico
1947 Il Pakistan è indipendente. Crisi del Kashmir 1948 Muore il governatore generale Jinnah. India e Pakistan chiedono l'intervento dell'ONU per il Kashmir 1954 Il Pakistan entra nella SEATO 1956 Viene proclamata la Repubblica Islamica 1958 Il generale Ayub Khan instaura un governo autoritario 1965 Guerra indo-pakistana 1969 Presidenza del generale Yahya Khan 1971 Il Pakistan orientale, o Bangladesh, si proclama indipendente 1971-73 È presidente Ali Bhutto 1973 Nuova Costituzione; Bhutto diventa primo ministro. Elahi è presidente della repubblica 1976 Il primo ministro Bhutto visita molti Paesi europei, nordamericani e la Cina 1978 Il generale Zia Ul-haq diventa presidente della repubblica 1979 La corte suprema condanna a morte Ali Bhutto, che viene giustiziato. Nel Paese ci sono manifestazioni di protesta 1988 Il generale Zia Ul-haq muore in un incidente aereo e il Pakistan ritorna ad avere, con Benazir Bhutto, un governo democraticamente eletto 1990 Nawaz Sharif diventa Primo ministro 1993 Benazir Bhutto viene rieletta Primo ministro 1997 L'elezione porta nuovamente Nawaz Sharif a essere Primo ministro 1998 Primi test nucleari 1999 Colpo di Stato militare del generale Pervez Musharraf 2002 Con un referendum il generale Pervez Musharraf assume la presidenza del Paese, prorogando il suo mandato fino al 2007 2005 Un terremoto di magnitudo 7,6 scuote la regione del Kashmir causando più di 30.000 vittime, di cui gran parte bambini 2007 Rielezione a Presidente della Repubblica di Pervez Musharraf. Il capo del partito dell'opposizione Benazir Bhutto viene ucciso in un attentato dopo una manifestazione nella città di Rawalpindi 2008 In seguito all'accusa di aver violato la costituzione e alla conseguente apertura di una procedura di impeachment, Musharraf annuncia le sue dimissioni pur dichiarando la propria innocenza. In seguito alle sue dimissioni le funzioni di Presidente della Repubblica vengono assunte dal Presidente del Senato Mohammedian Soomro, conformemente alla Costituzione pakistana. Asif Ali Zardari, già marito di Benazir Bhutto, viene eletto nuovo Presidente 2013 Musharraf torna in Pakistan ma viene arrestato; nelle elezioni prevale Nawaz Sharif che diventa Primo ministro per la terza volta 2014 L'attivista pakistana Malala Yousafzai è la più giovane vincitrice del Premio Nobel per la pace, per il suo costante impegno per l'affermazione, e non solo nel suo Paese, dei diritti civili e del diritto all'istruzione |