Filatelia e Storia di Claudio Albertazzi - C.F. LBRCLD67M31A944V - Via Primavera 9 – 40063 Ca’ del Costa – Monghidoro (BO) – Italy – Tel. 051-6555270 Cell. 340-4847236
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Filatelia e Storia
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Scheda

Nome completo    Repubblica del Ruanda
Nome ufficiale    Repubulika y'u Rwanda
Lingue ufficiali    francese, kinyarwanda, inglese
Capitale    Kigali  (1.132.686 ab. / 2012)

Forma di governo    Repubblica semipresidenziale
Presidente    Paul Kagame
Primo ministro    Anastase Murekezi
Indipendenza    Dal Belgio
1º luglio 1962
Ingresso nell'ONU    18 settembre 1962

Superficie totale    26.338 km² (144º)
 % delle acque    5,3 %

Popolazione totale    11.262.564 ab. (2015) (76º)
Densità    403 ab./km² (29º)
Tasso di crescita    2,751% (2012)

Continente    Africa
Confini    Repubblica Democratica del Congo, Uganda, Tanzania, Burundi
Fuso orario    UTC+2

Valuta    Franco ruandese
PIL (nominale)    7 103 milioni di $ (2012) (143º)
PIL pro capite (nominale)    682 $ (2012) (166º)
PIL (PPA)    15 022 milioni di $ (2012) (137º)
PIL pro capite (PPA)    1 538 $ (2012) (164º)
ISU (2011)    0,429 (basso) (166º)
Fecondità    5,3 (2011)
Consumo energetico    27 kWh/ab. anno

Codici ISO 3166    RW, RWA, 646
TLD    .rw
Prefisso tel.    +250
Sigla autom.    RWA
Inno nazionale    Rwanda rwacu

La Storia attraverso la filatelia

La repubblica ruandese, fondata il 2 ottobre 1961 e la cui indipendenza è stata proclamata il 1° luglio 1962, formava con il Burundi l'antico territorio del Ruanda-Urundi, prima protettorato tedesco, poi, dopo la prima guerra mondiale, sotto il mandato e quindi la tutela belga. L'indipendenza segnò anche la fine del dominio dei Batussi sugli altri gruppi etnici che si abbandonarono a sanguinosi massacri.
Otto francobolli, con il presidente Kavibanda e la carta dell'Africa salutano l'indipendenza nazionale. Come alcune serie successive, anche questa esiste non dentellata. Nei primi anni le poste del Ruanda celebrano con emissioni filateliche i principali eventi e ricorrenze internazionali. Sono temi di emissione la ''Campagna mondiale contro la fame nel mondo'', il ''15° anniversario della dichiarazione dei diritti dell'uomo'', il ''Centenario della Croce Rossa'', la ''Giornata metereologica''.
Non sono trascurati i temi nazionali - creazione di un Istituto per bambini bisognosi a Gatagara, nascita dell'Università nazionale, potenziamento del parco di Kagera - e l'insieme risulta equilibrato e piacevole.
Dal 1970 assistiamo ad una politica filatelica alquanto discutibile: troppe emissioni, non giustificate dal modesto uso postale - nel solo 1970 sono ben sessanta francobolli - di un Paese che ospita su un fertile altopiano vulcanico poco più di 11 milioni di persone. Alcune emissioni hanno ancora piena giustificazione: ricordiamo, fra queste, le serie dedicate al ''150° anniversario della scoperta del chinino'', al dottor Schweitzer e a padre Damian, alla terribile siccità che ha colpito gran parte dell'Africa nel 1973.
Molti gli uomini illustri celebrati dalle poste del Ruanda, ma quasi sempre con un numero di francobolli eccessivo: fra gli italiani a Guglielmo Marconi, nel centenario della nascita, sono dedicati sei valori, più di quanti ne siano stati emessi dalle poste italiane. 
Nella foto sopra alcuni esemplari emessi nel periodo 1971-1984.

Cronologia

XIII sec. l Batussi provenienti dall'Etiopia si impongono sulle popolazioni pigmoidi e negroidi 
1860-1895 Giungono nel Ruanda i primi Arabi 
1899 La Germania dichiara il protettorato sul Ruanda e l'Urundi 
1907 Ruanda e Urundi sono separati 
1922 La Società delle Nazioni attribuisce all'Inghilterra il Tanganica, al Belgio il Ruanda-Urundi 
1959 Alla morte del re Mutara III i Battutu mandano il figlio in esilio 
1961 È proclamata la Repubblica 
1962 Il Ruanda è stato indipendente 
1963 Massacro dei Batussi da parte dei Battutu 
1973 Il presidente Kaylbanda è rovesciato da un colpo di stato militare. A capo dello stato e del governo è Juvenal Habyalimana 
1980 È scoperto un complotto sovversivo
1988 Alcuni rifugiati danno vita ad un movimento di ribellione chiamato Fronte Patriottico Rwandese
1990 Dalla sua base in Uganda l'RPF sferra un'offensiva contro il governo rwandese, fermata con l'aiuto militare francese e belga
1994 Il 6 aprile l'aereo presidenziale del presidente Juvénal Habyarimana, al potere con un governo dittatoriale dal 1973, viene abbattuto da un missile terra-aria, mentre il presidente era di ritorno insieme al collega del Burundi Cyprien Ntaryamira da un colloquio di pace. Esplode una guerra civile che porterà al genocidio del Ruanda, nel quale circa un milione di persone, soprattutto appartenenti all'etnia Tutsi, verranno massacrate dagli Hutu in circa 100 giorni
1997 Cominciano i primi processi per stabilire i responsabili del genocidio
1998 Un primo processo si conclude con la condanna di ventidue persone considerate colpevoli di genocidio
2000 Viene eletto presidente della Repubblica il Tutsi Paul Kagame
2002 Viene firmato un armistizio con la Repubblica Democratica del Congo
2003 Alle elezioni presidenziali viene riconfermata la carica a Kagame
2005 Il colonnello Aloys Simba viene condannato a 25 anni di carcere per genocidio e crimini contro l'umanità
2010 Alle elezioni presidenziali riconfermato Kagame con il 93% dei consensi elettorali

 
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