SchedaNome completo Regno dello Swaziland
Nome ufficiale (SS) Umbuso weSwatini (EN) Kingdom of Swaziland Lingue ufficiali swati inglese Capitale Mbabane: amministrativa Lobamba, reale e legislativa (70 000 ab. / 2003) Forma di governo monarchia assoluta Re Mswati III dello Swaziland Primo ministro Barnabas Sibusiso Dlamini Indipendenza 6 settembre 1968 Ingresso nell'ONU 1968 Superficie totale 17 363 km² (153º) % delle acque 0,9 % Popolazione totale 1 104 343 ab. (2001) (151º) Densità 65 ab./km² Tasso di crescita 1,195% (2012) Continente Africa Confini Sudafrica, Mozambico Fuso orario UTC +2 Valuta Lilangeni PIL (nominale) 3 751[3] milioni di $ (2012) (157º) PIL pro capite (nominale) 3 475 $ (2012) (117º) PIL (PPA) 6 174 milioni di $ (2012) (157º) PIL pro capite (PPA) 5 719 $ (2012) (119º) ISU (2011) 0,522 (medio) (140º) Fecondità 3,3 (2011) Codici ISO 3166 SZ, SWZ, 748 TLD .sz Prefisso tel. +268 Sigla autom. SD Inno nazionale Nkulunkulu Mnikati wetibusiso temaSwati Festa nazionale 19 aprile |
La Storia attraverso la filateliaLo Swaziland ebbe origine dal gruppo bantu degli Swazi, costituitosi verso la fine del XVIII secolo a nord del fiume Pongola e respinto a partire dal 1820 dagli Zulu nelle zone di montagna. Qui gli Swazi crearono sotto il capo Sobhuza l (1815-1836) un loro regno, che raggiunse il suo apogeo sotto il successore Mswati (1836- 1868), il quale lo dotò di un esercito permanente. In buoni rapporti con i bianchi, gli Swazi passarono sotto il protettorato del Transvaal, poi della Gran Bretagna, che nel 1906 ne affidò l'amministrazione all'alto commissario per il Sud Africa, ufficio che fu trasferito nel dicembre 1961 all'ambasciatore del Regno Unito presso la Repubblica Sudafricana. Divenuto protettorato britannico nel 1889, nello Swaziland furono introdotti i francobolli del Transvaal sovrastampati ''Swazieland''. Nel 1933 si ebbero i primi francobolli raffiguranti Giorgio V, nel 1938 apparvero quelli di Giorgio VI. Salita al trono Elisabetta Il, nel 1956 fu emessa la prima serie pittorica, seguita da un'altra lunga e bella emissione composta di 16 valori con soggetti diversi. Il Paese conseguì l'autonomia interna nel 1967, emettendo lo stesso anno quattro francobolli raffiguranti il re Sobhuza II. Dotato di un proprio organo legislativo lo Swaziland ottenne l'indipendenza il 6 settembre 1969. Nel 1968 apparve una bella serie per l'indipendenza e nel 1969 una lunga emissione pittorica di 15 valori riproducenti il re e animali diversi.
Tra i francobolli più belli o interessanti da ora in poi la serie fiori del 1971, quella turistica del 1972 e i quattro valori per la gioventù Swazi del 1975. Molto belle le serie uccelli locali del 1976 e la serie pitture rupestri del 1977, nonché, nello stesso anno, i quattro valori riproducenti le mappe delle regioni. Suggestiva l'emissione dedicata agli alberi e ai fiori locali del 1978 e piacevole quella dell'Anno del fanciullo. Molto bella la serie definitiva del 1980 riproducente diversi fiori dello Swaziland. |
CronologiaVI-XI sec. Migrazione bantu dall'Africa orientale a quella sud orientale
1815 Re Sobhuza l capo del Ngwane, si rifugia a nord per sfuggire agli Zulu 1846 Mswazi II si accorda con i Boeri del Transvaal 1881-1884 L'Inghilterra e la Repubblica Sudafricana riconoscono l'indipendenza dello Swaziland 1890 Governo misto anglo-boero 1894 La Repubblica Sudafricana ottiene il diritto di amministrare lo Swaziland 1903 L'Inghilterra incorpora lo Swaziland nel Transvaal 1910 Sotto la guida di Sobhuza II, il Paese lotta per evitare di essere incorporato nell'Unione 1967 È autonomo e indipendente. Capo dello Stato è re Sobhuza II 1978 Per la prima volta dal 1973 si svolge una consultazione elettorale 1982 Re Sobhuza II muore. Comincia un periodo di reggenza affidato alla regina Dzeliwe ("La Grande Elefantessa") 1983 La reggenza passa alla regina Ntfombi 1986 Viene incoronato il nuovo re, il diciottenne Makhosetive, che assume il nome di Mswati III 2001 Viene introdotta la legge della castità, che impone la castità femminile fino al compimento del ventiquattresimo anno di età 2006 Il re promulga una nuova costituzione che introduce la monarchia assoluta. Il parlamento ha da questo momento solo poteri consultivi. I partiti politici sono sciolti: la costituzione ammette solo l'associazionismo apartitico |