SchedaNome completo Repubblica dell'Uganda
Nome ufficiale Republic of Uganda Lingue ufficiali inglese, swahili Capitale Kampala (1.208.544 ab. / 2002) Forma di governo Repubblica semipresidenziale Presidente Yoweri Museveni Primo ministro Ruhakana Rugunda Indipendenza 9 ottobre 1962 dal Regno unito Superficie totale 241.038 km² (82º) % delle acque 18,2% Popolazione totale 34.758.809 ab. (2013) (37º) Densità 147 ab./km² Tasso di crescita 3,32% (2013)[2] Continente Africa Confini Sudan del Sud, Kenya, Tanzania, Ruanda, Repubblica Democratica del Congo Fuso orario UTC +3 Valuta scellino ugandese PIL (nominale) 21 243 milioni di $ (2012) (104º) PIL pro capite (nominale) 596 $ (2012) (174º) PIL (PPA) 50 771 milioni di $ (2012) (92º) PIL pro capite (PPA) 1 424 $ (2012) (165º) ISU (2011) 0,446 (basso) (161º) Fecondità 6,1 (2011) Codici ISO 3166 UG, UGA, 800 TLD .ug Prefisso tel. +256 (+006 da Kenya e Tanzania) Sigla autom. EAU Inno nazionale Oh Uganda, Land of Beauty Festa nazionale 9 ottobre |
La Storia attraverso la filateliaAntico regno dell’Africa Orientale, l'Uganda (chiamato fino all'inizio del XX secolo Buganda, nome di una delle sue attuali province) si impose sulle tribù comprese fra il lago Vittoria e il lago Alberto con il re M'tesa I (1860-1884), sotto il quale avvennero anche i primi contatti degli Europei con quelle terre.
Gli esploratori inglesi Speke, Grant e Stanley furono ricevuti dallo stesso M'tesa che favorì la fondazione di missioni protestanti, soprattutto inglesi, e cattoliche. Questa politica fu però abbandonata dal figlio e successore di M'tesa, Mwanga, che attuò una vera e propria persecuzione anticristiana. A Mwanga venne però imposto l'accordo anglo-germanico del luglio 1890 in base al quale erano riconosciuti i diritti dell'Inghilterra sull'Uganda. Nel 1894 il governo di Londra proclamò il territorio protettorato britannico (al re Kabaka furono riservate funzioni puramente formali), di cui più tardi (1896) entrarono a far parte i regni indigeni di Bunyoro, Toro e Ankole. La storia filatelica dell'Uganda, assai curiosa, è cominciata prima che fossero introdotti i francobolli del protettorato britannico. Infatti, le prime emissioni (1895-1897) sono locali. Esse, note come emissioni dei missionari, recano l'iscrizione U G in alto (Uganda Government) e in mezzo l'indicazione del valore. I francobolli, regolarmente usati per la corrispondenza, furono creati il 20 marzo 1895 dal reverendo Millar, missionario in Uganda, il quale li preparò con una vecchia e malconcia macchina da scrivere, con nastro violetto o nero, su fogli di carta adoperata per la brutta copia dei sermoni. Nelle successive emissioni (1896-97) le lettere U G, in alto, furono sostituite da ''V'' e ''R'' (Victoria Regina) ed in mezzo l'indicazione dell'anno ''96''; in basso appariva il nome del paese ''Uganda'' e nel mezzo del francobollo il valore facciale senza l'indicazione della moneta. Nel 1898, come protettorato di Sua Maestà, apparvero i primi francobolli propri con l'effige della regina Vittoria. Nel 1902 un francobollo dell'Africa Orientale Britannica del 1896 venne soprastampato ''Uganda''. Dal 1903 al 1922 furono Impiegati i francobolli dell'Africa Orientale Britannica (Edoardo VII e Giorgio V) recanti la denominazione ''East Africa and Uganda-Protectorates'', e dal 1922-27 quelli del Kenia e Ugandas (Giorgio V) portanti il nome del paese 'Kenya and Uganda'. Nel 1935, con il nome di 'Kenya-Uganda-Tanganyika' si ebbe una bella serie pittorica per l'uso nei tre Paesi. Da questo momento si potrebbe ripetere per la storia filatelica dell'Uganda tutto quello che abbiamo scritto a proposito del Kenia. Le stesse serie, infatti, escono contemporaneamente nei due Paesi, e quindi con le stesse identiche immagini le Poste seguono l'avvicendarsi dei sovrani di Londra, da Giorgio V a Giorgio VI, e poi a Elisabetta II. Lo stesso dicasi per le serie pittoriche, che sono le stesse e presentano scene e paesaggi di tutti e tre i territori. Nel 1960 molto bella la seconda emissione pittorica di 15 valori raffiguranti la regina e diversi soggetti come piante, animali e montagne. La scena cambia nel 1962, quando l'Uganda consegue l'Indipendenza. Lo stesso anno si ebbe, con il nome di 'Uganda', una interessante serie pittorica di 12 valori riproducenti cascate, raccolta del tabacco, del cotone e del caffè, monti, edifici, ecc. Dal 1964 al 1976 vengono usati di nuovo i francobolli in comune con il Kenia e la Tanzania, perché i tre Paesi indipendenti hanno messo a punto un piano di cooperazione postale. Nel 1967 l'Uganda divenne repubblica presidenziale con a capo Milton Obote, sotto il quale sono da registrare due belle serie, una dedicata agli uccelli e l'altra ai fiori. Nel 1969 viene emessa una serie ordinaria di 15 valori dedicata alla flora nazionale, della quale possiamo ammirare 8 esemplari nella foto sopra. Dal 1975 ad oggi i francobolli dell'Uganda si presentano con soggetti riflettenti la fauna e la flora locali, nonché gli avvenimenti vari che si verificano nel Paese e nel mondo. |
Cronologia1862 Il re del Buganda riceve i primi esploratori europei
1875 Re Mutesa accoglie missionari cattolici e protestanti 1884 Il figlio di Mutesa, Mwanga, perseguita i cristiani, mentre si diffonde la religione islamica 1886 I governi di Londra e Berlino si accordano su quel che riguarda Kenia e Tanganica, ma cercano di occupare le zone dell'odierno Uganda 1890 Mwanga si pone sotto la protezione tedesca, ma alcuni mesi dopo la Germania rinuncia al Buganda 1894 L'lnghilterra proclama il suo protettorato sul Buganda 1902 AI protettorato viene dato il nome di Uganda 1962 L'Uganda ottiene la piena indipendenza 1963 Viene dichiarata la repubblica e il re Mutesa II è nominato capo dello stato 1966 Obote assume tutti i poteri 1971 Un gruppo dì generali, con a capo Idi Amin, mette fine al regime di Obote, instaura un governo presidenziale autoritario 1976 Amin assume la carica di presidente a vita 1979 Yussuf Lule, presidente del Fronte di Liberazione nazionale dell'Uganda, occupa con truppe tanzaniane Kampala e assume la carica di capo dello stato. Poco dopo è costretto a dimettersi. Viene eletto presidente G. Binaisa 1980 La commissione militare del FLNU nomina un nuovo governo, presiede il consiglio dei ministri P. Muwanga. Obote riprende il potere 1983 Obote reprime la guerriglia antigovernativa con uccisioni di massa. Durante l'"Operazione Bonanza" la Croce Rossa denuncia l'uccisione di circa 300.000 persone 1985 Obote viene destituito dal generale acholi Tito Okello 1986 Il movimento antigovernativo NRA conquista Kampala 1995 Viene approvata una nuova Costituzione 1996 Alle elezioni presidenziali viene eletto Yoweri Kaguta Museveni 1998 L'Uganda interviene nella seconda guerra nell'ex Zaire, dando appoggio ai gruppi ribelli del Paese 2001 Yoweri Kaguta Museveni si riconferma presidente dell'Uganda 2006 Nelle prime elezioni multipartitiche dopo 26 anni, il presidente Yoweri Kaguta Museveni viene confermato per la terza volta nella carica, cosa permessagli in seguito ad una riforma costituzionale avvenuta l'anno precedente 2011 Yoweri Kaguta Museveni rieletto per la quarta volta 2016 Dopo la vittoria alle elezioni presidenziali Yoweri Kaguta Museveni, in carica ormai da 30 anni, comincia il suo quinto mandato |