SchedaNome completo Regno di Cambogia
Nome ufficiale (KM) ព្រះរាជាណាចក្រ កម្ពុជា Preăh Réachéanachâkr Kâmpŭchea (FR) Royaume du Cambodge Lingue ufficiali khmer Capitale Phnom Penh (2.009.264 ab. / maggio 2009) Forma di governo Monarchia parlamentare elettiva Re Norodom Sihamoni Primo ministro Hun Sen Indipendenza dalla Francia, 9 novembre 1953 Ingresso nell'ONU 14 dicembre 1955 Superficie totale 181.035 km² (96º) % delle acque 2,5% Popolazione totale 14.138.255 ab. (2012) (69º) Densità 83 ab./km² Tasso di crescita 1,687% (2012) Nome degli abitanti Cambogiani Continente Asia Confini Thailandia, Laos, Vietnam Fuso orario UTC +7 Valuta Riel e largamente usato anche il Dollaro statunitense PIL (nominale) 14 118 milioni di $ (2012) (119º) PIL pro capite (nominale) 926 $ (2012) (158º) PIL (PPA) 36 540 milioni di $ (2012) (103º) PIL pro capite (PPA) 2 395 $ (2012) (146º) ISU (2011) 0,523 (medio) (139º) Fecondità 2,5 (2011) Consumo energetico 0,04 kWh/ab. anno Codici ISO 3166 KH, KHM, 116 TLD .kh[2] Prefisso tel. +855 Sigla autom. K Inno nazionale Nokoreach Festa nazionale 9 novembre[ |
La Storia attraverso la filateliaL'attuale Regno di Cambogia è ciò che rimane dell'antico e glorioso impero khmer. La maestosità degli edifici pubblici, principalmente religiosi, del passato è evidente dalle molte serie.
Come per il Laos e il Vietnam, anche i primi francobolli della Cambogia risalgono agli anni cinquanta. È del 1951 la serie ordinaria di 13 valori in cui, dopo aver ammirato una danzatrice Apsara e la sala del trono di Phnom Penh, vediamo rappresentato il re Sihanouk, che tanta parte avrà nella non facile vita del Paese nel dopoguerra. Quando, dopo la liberazione dal giogo francese, nel 1955 Sihanouk abdica, ben tre serie di francobolli celebrano l'incoronazione del nuovo re Norodon Suramarit. Alla sua morte, avvenuta nel 1960, la Cambogia lo commemora nei francobolli in un modo insolito ma efficace: due valori con la sua effige vengono pesantemente listati a lutto. La vita continua. Sihanouk ridiventa capo dello Stato, ma senza esserne il re. Una serie del 1960 mette in risalto gli sviluppi economici e sociali del Paese: la lotta contro l’analfabetismo, la costruzione della diga di Chhouk-Sar, le opere pubbliche di Sang-kum, le risaie. Rimangono molti problemi insoluti; la malaria, ad esempio, comune a quasi tutte le nazioni del Sud-Est asiatico. Nel 1962 un francobollo incita a combatterla; nel 1965 una serie di 2 valori celebra la ''Conferenza dei popoli indocinesi''. Un particolare significato assume nel Paese, in cui esiste un rapporto di un medico ogni 15.000 abitanti, la commemorazione del ''ventennale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità''. Nel 1970 un colpo di Stato porta al potere il generale Lon Nol, appoggiato dagli USA. Sono anni difficili per il Paese. Dal 1971 compare sui francobolli la nuova dicitura ufficiale ''République Khmère''. Il generale Lon Nol fa la sua prima, e ultima, apparizione filatelica nel 1973; due anni dopo scomparirà dalla scena politica. Sihanouk va in esilio, dal quale tornerà dopo dodici anni per diventare re per la seconda volta. Si apre, con la presa del potere dei ''khmer rossi'' guidati da Khieu Samphan e dal famigerato Pol Pot, un terribile capitolo della vita della Cambogia di cui, sotto l'aspetto filatelico, non resteranno tracce. Nell'immagine in alto una bella serie del 1967 dedicata alla fauna. I tre francobolli riproducono rispettivamente un cinghiale, un cervo porcino e un elefante africano. |
Cronologial-VI sec. d.C. Si sviluppa nel bacino del basso Mekong il primo regno Khmer
1181-1218 circa Estensione del dominio Khmer su tutta la penisola indocinese 1432-1459 Regno di Ponhea Yat, che ricostruisce l'unità della Cambogia e trasporta la capitale a Phnom Penh 1594 Tramonta la potenza Khmer. Il Paese è sottomesso al Siam XVII sec. Inizio della penetrazione europea 1863 Il re Norodom, per salvare il Paese dalle mire del Siam e del Vietnam, si sottomette al protettorato francese 1941 Sale al trono il principe Sihanouk 1949 La Francia riconosce l'indipendenza della Cambogia 1955 Re Sihanouk abdica 1960 Sihanouk diventa capo dello Stato, senza titolo regale 1969 Riprendono le relazioni diplomatiche con gli U.S.A. 1970 Colpo di stato del gen. Lon Nol, sostenuto dagli Stati Uniti. Il Paese è trasformato in repubblica 1975 Cade il regime di Lon Nol 1976 Sihanouk si ritira dalla vita politica. È sostituito da Khieu Samphan, leader dei ''khmer rossi''. Nasce la "Kampuchea democratica" e inizia un periodo di terrore generalizzato che durerà 4 anni; le stime del numero delle vittime del regime va dal milione e duecentomila ai due milioni e trecentomila morti 1979 Invasione vietnamita e cacciata dal potere dei Khmer Rossi. Heng Samrin viene posto a capo della neonata Repubblica Popolare di Kampuchea. Comincia l'occupazione vietnamita del Paese che durerà quasi 11 anni 1989 Intervento dell'ONU e ritiro completo delle truppe vietnamite dal suolo cambogiano 1993 Nuove elezioni e nuova costituzione. La Cambogia diventa una monarchia costituzionale a struttura democratica multipartitica e Sihanouk ridiventa re 1997 Gran parte dei guerriglieri Khmer Rossi accettano l'amnistia e depongono le armi, ponendo fine a trent'anni di guerra civile 2004 Abdicazione di Sihanouk per problemi di salute. Il Concilio reale del trono nomina nuovo re all'unanimità Norodom Sihamoni, uno dei figli di Sihanouk 2012 Morte di Sihanouk |