SchedaNome completo Repubblica del Niger
Nome ufficiale République du Niger Lingue ufficiali francese Capitale Niamey (665.918 ab.) Forma di governo Repubblica semipresidenziale Presidente Mahamadou Issoufou Primo ministro Brigi Rafini Indipendenza dalla Francia, 3 agosto 1960 Superficie totale 1.267.000 km² (22º) % delle acque 0,02 % Popolazione totale 10.075.511 ab. (70º) Densità 8 ab./km² Tasso di crescita 3,36% (2012) Nome degli abitanti nigerini Continente Africa Confini Algeria, Libia, Ciad, Nigeria, Benin, Burkina Faso e Mali Fuso orario UTC +1 Valuta Franco CFA PIL (nominale) 6 575 milioni di $ (2012) (144º) PIL pro capite (nominale) 408 $ (2012) (183º) PIL (PPA) 12 988 milioni di $ (2012) (141º) PIL pro capite (PPA) 807 $ (2012) (181º) ISU (2011) 0,337 (basso) (187º) Fecondità 7,0 (2011) Codici ISO 3166 NE, NER, 562 TLD .ne Prefisso tel. +227 Sigla autom. RN Inno nazionale La Nigérienne Festa nazionale 18 dicembre |
La Storia attraverso la filateliaUn vasto altopiano semidesertico ed una pianura attraversata dal ''grande fiume'' di cui porta il nome: questo il ritratto fisico del Niger, un paese povero di risorse. Qui, come in molti altri territori di questa parte dell'Africa, i Francesi giunsero con successive spedizioni tra il 1890 e il 1920: a quest'anno risale l'integrazione nel l'Africa Occidentale Francese.
Il 1921 segna l'inizio dell'attività filatelica del Niger. Nel territorio però erano già circolati i francobolli delle amministrazioni statali di cui la regione aveva fatto parte, la Senegambia e Niger e l'Alto Senegal e Niger. I primi francobolli della colonia francese sono soprastampati ''Territorio del Niger'' su valori dell'Alto Senegal e Niger degli anni 1914-17. La scritta ''Africa occidentale francese'' fa la sua apparizione nei valori postali del Niger nella serie ordinaria del 1926-28 che presenta, in ben trentadue valori, tre sole vignette: pozzi rudimentali, una veduta della Fortezza di Zinder e imbarcazioni indigene sul fiume Niger. L'ottenuta autonomia modifica la dicitura dello stato in Repubblica del Niger''. Il ritratto sorridente del neopresidente Diori Hamani è il soggetto che dà inizio alle emissioni della repubblica indipendente nel 1960. I temi delle emissioni del nuovo stato africano nei primi anni non si discostano molto da quelli delle altre ex-colonie francesi. Sono ricordati la ''Campagna contro la fame nel mondo'', i ''Giochi sportivi dell'amicizia a Dakar''. ''il 15° anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo'', i ''Giochi africani di Brazzaville'' e il ''Festival mondiale delle arti nere''. Alcune emissioni sono invece caratteristiche espressioni della vita nel Niger; nel 1963 cinque francobolli illustrano attività di artigianato locale e una bella serie di sei valori dello stesso anno è dedicata al Museo nazionale del costume''. Variopinti costumi maschili e femminili tuareg, haussa, djerma ricordano che il Paese presenta varietà etniche. Una serie di posta aerea di quattro valori del 1963 è emessa per la raccolta delle arachidi e la loro trasformazione in olio, una delle ricchezze del Paese. Un intervistatore che raccoglie al registratore il racconto di un giovane pastore nomade, l'ascolto stupito di un tuareg della sua voce registrata e l'incisione su nastro di un dibattito politico sono i soggetti di un'insolita serie del 1965 detta ''Radio CIub''. Il Paese, anche se lentamente, si modernizza, ma i legami con la Francia rimangono stretti; ne è testimonianza l'emissione del 1971 con cui si celebra il primo anniversario della creazione a Niamey, la capitale, della Lega di cooperazione dei paesi francofoni. Il folclore locale ritorna in un vivace francobollo da 35 fr. del 1972 che vede dromedari impegnati in una corsa, nei due valori dell'anno seguente in cui sono riprodotti caratteristici tappeti nigerini e nella visione suggestiva del fiume nazionale e dell'accampamento di Boubon nella serie ''Turismo'' del 1975. Fra gli uomini illustri ricordati dalle poste del Niger un posto preminente spetta a chi, direttamente o indirettamente, è legato allo sviluppo del mondo africano. Rientrano certamente fra costoro il dottor Hansen, scopritore del bacillo della lebbra, il dottor Schweitzer e Raoul Follerau. Un omaggio all'Italia sono il francobollo del 1974 che commemora il centenario della nascita di Guglielmo Marconi e le riproduzioni di celebri dipinti di Cima da Conegliano, Giovanni Bellini e Tintoretto. L'effige di Vittorio Pozzo, commissario della nazionale italiana di calcio degli anni quaranta vincitore di due campionati mondiali, in un francobollo della serie ''Argentina 78 - Campionato mondiale di calcio'' è un riconoscimento alla nostra passata gloria calcistica. Nella foto in alto è possibile ammirare un bel foglietto del 1976 dedicato ai dirigibili Zeppelin. |
CronologiaXIII-XIV sec. Le regioni occidentali del Niger sono sotto l'influenza dell'impero del Mali
1515 Askia Mohammed, imperatore di Songhai, occupa Agadez 1591 Si formano vari regni Songhai autonomi di scarsa importanza XVI-XVII sec. Si formano importanti regni nell'area occidentale: Dendy e Djerma XIX sec. Mungo Park inizia l'esplorazione del territorio 1890-1899 Francia e Inghilterra definiscono le zone d'influenza nel Niger 1900 Il Niger è organizzato in tre territori militari 1922 Diventa una colonia nel contesto della Federazione dell'Africa Occidentale Francese 1958 Con un referendum chiede di entrare nella Comunità Francese come Repubblica autonoma 1960 Il Niger ottiene la piena indipendenza e diventa repubblica presidenziale 1974 Un colpo di stato rovescia il capo di governo Diori; un consiglio militare presieduto da Seyni Kountché governa il Paese 1986 Kountché viene colpito da emorragia cerebrale 1987 Morte di Kountché. Il comitato militare supremo designa quale suo successore il colonnello Alì Seibou 1989 Alì Seibou è eletto a suffragio universale presidente della Repubblica 1992 I guerriglieri tuareg imbracciano le armi contro le forze governative. Viene approvata la nuova Costituzione 1993 Mahamane Ousmane diviene il primo presidente democraticamente eletto 1996 Un colpo di Stato militare provoca la caduta di Ousmane, che viene sostituito dal colonnello Ibrahim Baré Maïnassara 1999 La guardia presidenziale uccide il presidente Maïnassara. Daodua Malam Wankefu viene nominato presidente per un periodo di transizione di nove mesi. A fine anno il militare in pensione Mamadou Tandja diventa il nuovo presidente del Niger 2003 Il governo del Niger viene coinvolto in un conflitto internazionale quando alcuni rapporti dei servizi segreti americani e inglesi denunciarono che l'Iraq aveva acquistato uranio dal Niger per la costruzione di bombe atomiche. Mamadou chiese che venissero fornite le prove di tali denunce. Il direttore della CIA, George Tenet, fu costretto ad ammettere che le informazioni sulla vendita di uranio erano false 2004 Mamadou viene rieletto presidente 2010 Un nuovo colpo di Stato rovescia Tandja Mamadou |