SchedaNome completo Regno del Bahrein
Nome ufficiale مملكة البحرين (Mamlakat al-Baḥrayn) Lingue ufficiali arabo Capitale Manama (157 474 ab. / 2010 ) Forma di governo Monarchia costituzionale Re Hamad bin Isa Al Khalifa Primo ministro Khalifa bin Salman Al Khalifa Indipendenza 16 dicembre 1971 dal Regno Unito Ingresso nell'ONU 21 settembre 1971 Superficie totale 750 km² (175º) % delle acque 0% Popolazione totale 1.343.000 ab. (2014) (151º) Densità 1.643 ab./km² Tasso di crescita 2,652% (2012) Nome degli abitanti Bahreiniti Continente Asia Confini Nessuno Fuso orario UTC+3 Valuta Dinaro del Bahrein PIL (nominale) 27 117[3] milioni di $ (2012) (96º) PIL pro capite (nominale) 23 555 $ (2012) (33º) PIL (PPA) 33 029 milioni di $ (2012) (105º) PIL pro capite (PPA) 28 691 $ (2012) (34º) ISU (2011) 0,806 (molto alto) (42º) Fecondità 2,5 (2011) Consumo energetico 1,16 kWh/ab. anno Codici ISO 3166 BH, BHR, 048 TLD .bh Prefisso tel. +973 Sigla autom. BRN Inno nazionale Baḥraynunā Festa nazionale 16 dicembre |
La Storia attraverso la filateliaNel Golfo Persico, quasi di fronte alla penisola del Qatar, una trentina di bellissime isole fanno da corona alla principale, Bahrein, che dà il nome all'arcipelago. Esse costituiscono dal 1971 il primo sceiccato indipendente tra quelli della zona e, da sempre, il territorio che madre natura ha dotato delle maggiori risorse.
Prima che nel 1932 fosse scoperto il petrolio ad Awali, oggi sede della più importante raffineria del Medio Oriente dopo Abadan, prima di allora, dicevamo, gli isolani vivevano già bene di pesca e soprattutto di agricoltura, grazie alle numerose sorgenti di acqua dolce. Awali si trova nell'isola Bahrein, cosi come la capitale, Manama. Il piccolo arcipelago è densamente popolato e rimane tra i più progrediti stati arabi del Golfo, sia sotto l'aspetto economico che sotto il profilo civile. Posseduto prima dai Portoghesi e poi dai Persiani, nel 1873 fu raggiunto dagli antenati dell'attuale famiglia regnante, trasferitisi tra quelle isole coralline assieme a nomadi provenienti dalla Penisola Arabica. Dal 1820 e quasi ininterrottamente fino all'indipendenza l'emirato è stato sotto il controllo e la protezione britannica, anche se dal 1957 al 1968 l'Iran ha più volte ribadito che l'arcipelago doveva essere considerato una sua provincia. Francobolli dell'India inglese soprastampati ''Bahrein'' cominciano a circolare nelle isole dal 10 agosto 1933 e solo 20 anni dopo tre valori riportano per la prima volta l'immagine di uno sceicco, Sulman Ben Hamad al-Khalifat, discendente, appunto, della famiglia degli Utubi che popolò l'arcipelago. Morto dopo 12 anni di regno, gli succede lsa lbn Sulman al-Khalifat, l'emiro che ha praticamente trasformato il gruppo di isole del Golfo Persico in una nazione ricca e civilmente assai progredita. La sua effige esordisce in una serie ordinaria del 1964 per poi restare accanto a tutte le immagini che hanno filatelicamente segnalato i grandi avvenimenti politici e le tappe del progresso del Paese. Il Bahrein non ha mai emesso francobolli di posta aerea, anche se una serie del 1976 commemora il primo volo commerciale di un Concorde dall'arcipelago a Londra. In genere i francobolli di questo Stato fotografano fatti che riguardano il suo presente e solo qualche rara volta, come ad esempio è avvenuto nel 1977, in tema di fauna locale, si è fatto preciso riferimento ad un lontano passato. Per la precisione, si è trattato di otto valori dedicati alle pregiate razze di cani domestici che sarebbero qui vissuti 7.000 anni prima della nascita Cristo. Nell'immagine in alto è possibile notare un esemplare britannico del 1957 soprastampato con il nome del Paese e la nuova moneta. |
Cronologia1507 Le isole Bahrein sono occupate dai Portoghesi
1602 Inizio della dominazione persiana 1783 Il sultano, della stirpe Utubi, si ribella al governo centrale persiano 1786 Bahrein riconferma la sua obbedienza alla Persia 1816 Inizia il potere della famiglia Halifa 1820 Primo trattato con la Compagnia delle Indie Orientali, in seguito al quale vengono affidate alla Gran Bretagna la politica estera e la protezione del Paese 1861, 1880, 1892 Successivi accordi che accentuano e rendono ufficiale il dominio inglese 1914 Il sultano si impegna a non accordare concessioni petrolifere senza il consenso degli Inglesi 1948 L'Iran rivendica la sovranità su Bahrein 1957 L'Iran dichiara Bahrein ''regione della Persia'' 1970 Una missione delle Nazioni Unite accerta che la maggioranza degli abitanti è favorevole all'indipendenza; l'Iran rinuncia ai suoi propositi di annessione 1971 Proclamazione dell'indipendenza 1973 Nuova Costituzione, che affianca alla regnante famiglia Halifa un'Assemblea legislativa 1999 Dopo 38 anni di regno muore lo sceicco Sulman Ben Hamad al-Khalifat. Gli succede il figlio Hamad bin Isa Al Khalifa, tuttora in carica e dal 2002 re del Bahrein 2011 Il re dichiara uno stato di emergenza della durata di tre mesi a seguito di richieste della maggioranza sciita presente nel Paese 2014 Le elezioni legislative, boicottate dai principali partiti dell'opposizione sciita, registrano prevedibilmente la vittoria dei candidati governativi |