SchedaNome completo Guinea Equatoriale
Nome ufficiale República de Guinea Ecuatorial République de la Guinée Équatoriale, República da Guiné Equatorial Lingue ufficiali spagnolo, portoghese, francese Capitale Malabo, nel 2020 la capitale sarà spostata a Oyala. (155.963 ab.) Forma di governo Repubblica presidenziale Presidente Teodoro Obiang Nguema Mbasogo Primo ministro Vicente Ehate Tomi Indipendenza Dalla Spagna, 12 ottobre 1968 Ingresso nell'ONU 12 novembre 1968 Superficie totale 28.051 km² (141º) % delle acque trascurabile Popolazione totale 757 014 ab. (2013) (159º) Densità 24 ab./km² Tasso di crescita 2,607% (2012) Continente Africa Confini Camerun, Gabon Fuso orario UTC +1 Valuta Franco CFA PIL (nominale) 17 694 milioni di $ (2012) (110º) PIL pro capite (nominale) 23 789 $ (2012) (32º) PIL (PPA) 19 701 milioni di $ (2012) (127º) PIL pro capite (PPA) 26 487 $ (2012) (39º) ISU (2011) 0,537 (medio) (136º) Fecondità 5,1 (2011) Codici ISO 3166 GQ, GNQ, 226 TLD .gq Prefisso tel. +240 Sigla autom. GQ Inno nazionale Caminemos pisando las sendas |
La Storia attraverso la filateliaSituata poco a Nord dell'Equatore, la Guinea Equatoriale è composta da una parte continentale detta Mbini (ex Rio Muni), compresa tra l'Atlantico, il Camerun e il Gabon, e dall'isola di Macìas Nguema (ex Fernando Poo), situata nettamente più a Nord, una quarantina di chilometri al largo del Camerun. La parte continentale è di forma pressoché rettangolare, dai confini assolutamente lineari, di evidente derivazione coloniale, e si insinua verso l'interno per una profondità di circa 200 km; a Ovest si apre sull'Atlantico con circa 150 km di coste basse e sabbiose. La fascia costiera si presenta pianeggiante, mentre verso Est il rilievo si innalza a gradoni fino a culminare nella catena dei monti di Cristallo, che corre parallela alla costa. I fiumi sono numerosi e ricchi d'acque, ma interrotti da frequenti cascate; dl essi i più importanti sono il Rio Muni, il Rio Benito e il Rio Campo. Il clima è molto caldo e umido, con precipitazioni concentrate nei periodi equinoziali. La regione è in massima parte ricoperta da una fitta foresta equatoriale, ricca di essenze pregiate. La parte insulare è costituita essenzialmente dall'isola maggiore di Macìas Nguema, la più grande del Golfo di Guinea (2017 kmq), dl origine vulcanica, dall'altezza media molto elevata.
Alle due situazioni geografiche (parte continentale e parte insulare) corrispondono differenti tipologie etniche: a Mbini prevalgono infatti i Fang, mentre a Macìas Nguema sono insediati i Bubi, con una forte presenza di immigrati biafrani. L'insediamento è quasi esclusivamente agricolo: i due centri più importanti, Malabo e Bata, hanno meno di 50.000 abitanti. Le condizioni di vita del Paese sono difficili e nettamente differenziate tra le due regioni (sono infatti molto migliori nella parte insulare), e hanno oltretutto subìto un radicale peggioramento negli ultimi anni, proprio in relazione alla grave instabilità politica determinata dalla rivalità tribale, che ha causato tentativi scissionisti da una parte, cui hanno corrisposto dall'altra violente repressioni. Colonizzati nella seconda metà del secolo XV dai Portoghesi (insediamento a Fernando Poo nel 1472), i territori che costituiscono l'attuale Guinea Equatoriale furono ceduti dal Portogallo alla Spagna con il trattato del Pardo del 1778. L'odierna Guinea Equatoriale comprende, oltre al territorio di Rio Muni (ex Guinea continentale spagnola) e alle isole Fernando Poo, anche Annobòn, Corisco e Elobey. La capitale Malabo (ex Santa Isabel) si trova sull'isola di Fernando Poo. Rio Muni e Fernando Poo furono costituiti in province spagnole nel 1959 e riuniti nel 1964 nell'unica provincia della Guinea Equatoriale, dotata di autonomia amministrativa. La soggezione coloniale e poi economica alla Spagna non ha consentito in passato la formazione di un'industria nazionale che si basasse sulle buone risorse agricole e forestali. Attualmente nulla è la produzione mineraria, anche se le prospezioni Indicano la presenza di petrolio e di uranio. L'economia è quindi totalmente basata sull'agricoltura e sullo sfruttamento boschivo. Le colture destinate all'esportazione consistono essenzialmente nel cacao, considerato il migliore del mondo, prodotto totalmente nella sezione insulare, il cui sfruttamento è però monopolizzato dal capitale spagnolo. Meno importanti sono le colture di caffè e di banane, a Mbini, mentre fondamentale è la produzione di legname che è accentrata nelle mani dl società francesi. Destinate al consumo interno sono invece le colture di patate dolci e di manioca. Il cacao e il legname, a causa anche della forte compressione dei consumi interni, permettono di bilanciare esportazioni e importazioni, che si attuano ancora quasi totalmente con la Spagna. In questo mosaico di ex colonie, isole e province spagnole che formano l'odierna Guinea Equatoriale, diversi territori ebbero un tempo francobolli propri. Esaminiamoli ad uno ad uno: 1) Elobey, Annobòn e Corisco: dal 1903 al 1908 furono emessi 60 francobolli raffiguranti Alfonso XIII e una serie fiscale dl 12 valori sovrastampata per la posta. In precedenza (1868-1903) furono in uso i francobolli di Fernando Poo senza sovrastampa. Dal 1908 al 1959 furono introdotti nelle isole i francobolli della Guinea spagnola e dal 1960 quelli di Rio Muni fino a quando entrò a far parte della Guinea Equatoriale (1968). 2) Fernando Poo (ora Macìas Nguema). Forma con l'isola dì Annobòn una delle due province (2034 kmq; 62.612 abitanti) della Guinea Equatoriale; il suo capoluogo, Malabo (ex Santa Isabel), è anche la capitale della repubblica. L'isola mostra un rilievo abbastanza pronunciato che culmina nel Pico de Santa Isabel (2850 m) presso la costa settentrionale. Il clima, caldo e umido (2500 mm di pioggia l'anno), favorisce lo sviluppo di una lussureggiante vegetazione, costituita da foreste tropicali e da estese piantagioni di cacao e caffè, canna da zucchero e banane. Cacao e caffè alimentano una notevole corrente d'esportazione e rappresentano le principali risorse della popolazione. L'isola di Fernando Poo fu scoperta nel 1469 dal navigatore portoghese Fernando Poo, da cui prese il nome. Ceduta nel 1778 alla Spagna, venne occupata nel 1827 dagli Inglesi, che ne fecero il centro della loro lotta contro il commercio degli schiavi e vi fondarono la città di Port Clarence (poi Santa Isabel). Ritornata alla Spagna nel 1845, fu unita nel 1911 a Rio Muni a formare la colonia della Guinea Spagnola di cui seguì da allora le vicende fino all'indipendenza (1968). In questa antica colonia di Fernando Poo si ebbero francobolli propri sotto il regno di Isabella II (1868); seguirono quelli di Alfonso XII (1879) e infine quelli di Alfonso XII fino al 1929. Dal 1929 al 1960 furono utilizzati i francobolli della Guinea Spagnola. Dal 1960 al 1968 Fernando Poo emette nuovamente francobolli propri. 3) Rio Muni (vecchia denominazione di Mbini e ora regione continentale della Guinea Equatoriale: prima del 1960 ha usato i francobolli della Guinea Spagnola. Dal 1960, come provincia spagnola, emette francobolli propri fino al 1968 data in cui fa parte della odierna Guinea Equatoriale. Con l'avvento della Repubblica indipendente i primi tre commemorativi dell'indipendenza apparvero il 12 ottobre 1968. L'anno successivo una serie commemora il primo anniversario: sono sette valori tutti riproducenti il presidente della repubblica Francisco Macìas Nguema. Nel 1971 si ebbero tre emissioni: una per il secondo anniversario dell'indipendenza, una per l'Apollo 15, e la terza per il Natale. A partire dal 1972 le emissioni si fanno più numerose. Da segnalare di questo anno: i giochi olimpici di Sapporo; le olimpiadi di Monaco; la serie illustrata con battelli; l'emissione per il centenario delle ferrovie giapponesi. Il 1973 si apre con due bellissime serie raffiguranti una dei dipinti di Renoir e l'altra l'esplorazione del suolo di Venere. Seguono due emissioni riguardanti opere di pittura, una per la Pasqua e l'altra dedicata a dipinti europei. Con una emissione riproducente opere di Rubens si concludono le emissioni in moneta spagnola ed iniziano quelle con la nuova moneta (l'Ekuelle). AI 500° anniversario di Nicola Copernico è dedicata la prima emissione del 1974. Seguono altre sei serie: Coppa mondiale Calcio, Anno Santo, U.P.U., Picasso, protezione natura e Natale 1974. Particolarmente ricco di emissioni si presenta il 1975. Delle 24 serie segnaliamo: animali d'Australia, animali d'Africa, protezione natura, U.P.U., pitture di Picasso, Anno Santo, giochi olimpici, don Chisciotte, indipendenza USA, la corrida, dipinti di nudo, spazio, conquista del mare, Montreal, scimmie, farfalle, pesci, gatti. Una serie raffigurante F. Macias Nguema conclude l'anno. L'anno 1976 comprende: due serie per i giochi di Innsbruck, bicentenario USA, centenario telefono, cavalleria militare, pitture del Greco, automobili, animali, fiori, battelli e altre serie ripetute. Fra le emissioni più interessanti del 1977 da notare: uccelli, gatti, Giubileo di Elisabetta II, nudi, cani, eroi dell'aria, auto antiche, arte cinese, maschere africane, animali, America Nord e Sud, Napoleone, fiori d'Europa. Anche nel 1978 le emissioni sono numerose. La prima è dedicata ai velieri. Fanno seguito: 20 anni di programmi spaziali, insetti, calcio in Argentina, cavalieri, antiche locomotive, giornata olimpica d'inverno, animali preistorici. La rassegna del 1979 si presenta con meno emissioni degli anni 1973-78. Essa si apre con una bella serie raffigurante astronauti americani. Fanno seguito serie diverse: farfalle, fiori, cani, gatti. Una serie a soggetto unico è dedicata al Partito Nazionale unico del Lavoro. Altre emissioni sono dedicate all'indipendenza (e raffigurano il presidente), all'agricoltura, alle opere nazionali, agli uccelli d'acqua e alle opere mondiali di pittura. Nel 1980 si ebbero emissioni per i pesci, giochi olimpici di Mosca, storia dell'aviazione, Rowland Hill, Anno internazionale del fanciullo. Le emissioni della Guinea Equatoriale, sia di posta ordinaria che di posta aerea, dedicate soprattutto agli avvenimenti mondiali più importanti, all'arte, alla flora e alla fauna comprendono una infinità di soggetti assai suggestivi specialmente per le collezioni a soggetto e tematiche. |
Cronologia1469-1486 Fernando Poo scopre l'isola che porta il suo nome
1471 I Portoghesi sbarcano sull'isola di Annobon 1771 Le due isole passano sotto la dominazione spagnola 1827 Gli inglesi occupano Fernando Poo 1833 La Spagna occupa l'isola 1904 Annobon e Fernando Poo vengono comprese nell'Africa Occidentale Spagnola 1911 Fernando Poo e Annobon sono aggregate alla colonia spagnola del Rio Muni 1935 La Guinea Spagnola è divisa in due distretti: Fernando Poo e Guinea Spagnola continentale 1963 Viene istituita la provincia della Guinea Equatoriale 1964 Viene concessa l'autonomia 1968 La Guinea Equatoriale è pienamente indipendente 1972 Francisco Macias Nguema è eletto presidente della Repubblica a vita 1979 Macias Nguema è destituito con un colpo di stato militare. Il colonnello Teodoro Obiang Nguema prende il potere |