SchedaNome completo Stato del Qatar
Nome ufficiale دولة قطر Dawlat Qaṭar Lingue ufficiali arabo Altre lingue inglese Capitale Doha (1.500.000 ab. / 2015) Forma di governo Monarchia costituzionale (de iure) Monarchia assoluta (de facto) Emiro Tamim bin Hamad Al Thani Primo ministro Abdullah bin Nasser bin Khalifa al-Thani Indipendenza 3 settembre 1971 dal Regno Unito Ingresso nell'ONU 21 settembre 1971 Superficie totale 11.437 km² (162º) % delle acque trascurabile Popolazione totale 2.350.000 ab. (2015) (140º) Densità 205 ab./km² Tasso di crescita 4,93% (2012) Nome degli abitanti Qatarioti, qatariani, qatarini (meno com.) Continente Asia Confini Arabia Saudita Fuso orario UTC+3 Valuta Riyal (QR) (100 dirham) PIL (nominale) 192 402 milioni[5] milioni di $ (2012) (53º) PIL pro capite (nominale) 104 756 $ (2012) (2º) PIL (PPA) 185 300 milioni di $ (2012) (58º) PIL pro capite (PPA) 132 099 $ (2015) (1º) ISU (2011) 0,831 (molto alto) (37º) Fecondità 2,2 (2011) Codici ISO 3166 QA, QAT, 634 TLD .qa, قطر. Prefisso tel. +974 Sigla autom. Q Inno nazionale As Salam al Amiri Festa nazionale 18 dicembre |
La Storia attraverso la filateliaIl giovane stato del Qatar si protende dalla Penisola Arabica nel Golfo Persico col suo minuscolo territorio (appena 11.000 kilometri quadrati di superficie).
I suoi primi francobolli sono del 1° aprile 1957, quando 15 valori di Gran Bretagna sono soprastampati con l'indicazione dell'antico protettorato inglese, promosso al rango di ''Stato indipendente sotto protezione''. Nel 1949 nella penisola del Qatar ha inizio to sfruttamento del petrolio; circa dodici anni dopo comincia a prendere corpo la realizzazione di un unico Stato tra i paesi della costa, e a questo progetto, fino al 1969, collabora anche il Qatar. Il 2 settembre 1961, quasi a sottolineare le aspirazioni del Paese ad un'autentica indipendenza, una serie di 11 valori mostra il volto dell'emiro Ahmed ibn Abdullah el-Thani ; nei francobolli da 5 e 10 rupie, accanto all'emiro, c'è un gigantesco pozzo petrolifero alla cui sommità sta la scritta Qatar. L'oro nero sta già producendo benefiche trasformazioni nella struttura economica dell'emirato e nel suo tessuto sociale. Il 3 settembre 1971 la penisola proclama la sua indipendenza, caratterizzata filatelicamente da 4 valori in un foglietto. 22 febbraio 1972: l'emiro è in vacanza in Iran per una battuta di caccia. Alle prime luci dell'alba suo cugino, nonché primo ministro, si impadronisce del potere, ritenendo inadeguata l'opera di emancipazione del paese portata avanti, fino allora, da Abdullah. Il nuovo sovrano si chiama Khalifah ibn Hamad el-Thani e viene proclamato monarca lo stesso giorno. Egli attua subito una serie di riforme e miglioramenti salariali che hanno presa sul popolo e sulla classe dirigente. Seguono a breve scadenza di tempo la costruzione del porto di Doha, un ampio piano edilizio popolare e l'assistenza medica gratuita. Il suo volto ha praticamente accompagnato quasi tutti francobolli del Qatar dal 1973 ad oggi. Nella serie del 22 febbraio 1973, primo anniversario della sua ascesa al trono, i l valori espongono nei soggetti i più urgenti problemi (strade, abitazioni, educazione, telecomunicazioni ed altro) da affrontare, per migliorare il tenore di vita degli abitanti del nuovo Stato. Tale funzione ''informativa del francobollo è stata mantenuta in seguito accanto ad un crescendo di nuove e sempre più moderne realizzazioni. Nell'immagine in alto cinque esemplari della serie del 1972 dedicata agli uccelli. |
Cronologia1766 Famiglie di arabi Utubi si stabiliscono nel Qatar
1783 Conquistano Bahrein, togliendolo alla dominazione persiana 1871 I Turchi occupano il Qatar 1914 I Turchi lasciano la penisola 1916 La Gran Bretagna riconosce l'emiro Abdallah ibn Gasim come capo indipendente e assume il protettorato sul Paese 1968 Entra a far parte della Federazione dei principati arabi 1971 Consegue l'indipendenza 1991 Si oppone all'invasione irachena del Kuwait e si schiera al fianco delle forze che combattono l'Iraq nella guerra del Golfo 1992 Le dispute territoriali con l'Arabia Saudita mettono in crisi le tradizionalmente buone relazioni tra i due Paesi 1993 Accordo con l'Arabia Saudita 1995 L'erede al trono, Hamad bin Khalifa Al Thani, depone suo padre Khalifa bin Hamad Al Thani, e avvia una politica di apertura verso l'Iran, l'Iraq e la Palestina 2001 La Corte Internazionale di Giustizia delle Nazioni Unite riconosce allo Stato del Bahrein la sovranità sulle isole Hawar, reclamate dal Qatar, risolvendo una disputa che si protraeva da decenni 2013 L'emiro abdica volontariamente in favore del figlio primogenito Tamim |