SchedaNome completo Stato dell'Eritrea
Nome ufficiale ኤርትራ Lingue ufficiali Arabo, tigrino Altre lingue Afar, arabo dell'hegiaz, begia, bilen, geez, inglese, italiano, cunama, nara, saho, tigrè Capitale Asmara (500.000 ab. / 1996) Forma di governo Repubblica presidenziale de iure (dittatura militare de facto) Presidente Isaias Afewerki Capo di Governo Isaias Afewerki Indipendenza dall'Etiopia il 24 maggio 1993 Ingresso nell'ONU 28 maggio 1993 Superficie totale 121.320 km² (96º) % delle acque trascurabile Popolazione totale 5.253.676 ab. (2012) (113º) Densità 52 ab./km² Tasso di crescita 2,418% (2012)[2] Nome degli abitanti Eritrei Continente Africa Confini Sudan, Etiopia, Gibuti Fuso orario UTC +3 Valuta Nacfa eritreo PIL (nominale) 3 092 milioni di $ (2012) (158º) PIL pro capite (nominale) 505 $ (2012) (177º) PIL (PPA) 4 349 milioni di $ (2012) (160º) PIL pro capite (PPA) 710 $ (2012) (182º) ISU (2011) 0,349 (basso) (177º) Fecondità 4,4 (2011) Codici ISO 3166 ER, ERI, 232 TLD .er Prefisso tel. +291 Sigla autom. ER Inno nazionale Ertra, Ertra, Ertra Festa nazionale 24 maggio |
La Storia attraverso la filateliaSede nell'antichità dell'impero di Aksum, fu occupata parzialmente dagli Arabi nel VII secolo e quindi (XVI secolo) dai Turchi. La zona costiera cadde nel 1866 sotto il dominio dell'Egitto, che vi costituì una base per tentare la conquista dell'Etiopia. Nell'ultimo trentennio dell'Ottocento l'Italia, col consenso inglese, si inserì nella zona acquistando Massaua (1885). Nel 1890 fu creata la colonia Eritrea, che unificava tutti i possedimenti italiani nella zona. Nel 1935 l'Eritrea servì di base per la campagna contro l'Etiopia, al termine della quale fu compresa nel territorio dell'Africa Orientale Italiana. I francobolli in uso nel 1936 erano ugualmente validi in tutto il territorio dell'AOI (se ne possono trovare esempi in Etiopia e in Somalia). Dal 1938 al 1941 si utilizzarono i francobolli dell'AOI.
In seguito all'occupazione britannica, il 2 marzo 1942 vennero distribuiti alcuni francobolli del Regno Unito, sovrastampati con la scritta M.E.F. Dal 1948 al 1950 si utilizzarono francobolli britannici con la sovrastampa B.M.A. Eritrea. Dal 6 febbraio 1950 al 14 settembre 1952, si adoperarono francobolli britannici con la sovrastampa B.A. Eritrea. Nel 1952, per una precedente delibera ONU (1950), l'Eritrea venne associata come entità autonoma all'Etiopia. Dopo la federazione si sono usati francobolli dell'Etiopia. La successiva totale annessione dell'Eritrea da parte dell'Etiopia (1962) apriva quindi un'epoca di conflitto continuo tra il movimento di liberazione dell'Eritrea e lo Stato etiopico, culminata nella conquista del territorio da parte dei secessionisti (1990-91). Nel 1978 erano stati immessi sul mercato filatelico francobolli con l'iscrizione Eritrea (soprattutto in Svizzera), provenienti da non meglio specificate "zone liberate dall'Etiopia"; non era chiaro se si trattava di falsi, di emissioni di propaganda o preparate nella speranza di una rivoluzione nazionale, come poi ebbe realmente luogo all'inizio degli anni Novanta. Nel maggio del 1998 le truppe eritree hanno passato il confine con l'Etiopia, occupando alcune zone del Tigré nord-occidentale (regione rivendicata dall'Eritrea in base ai confini stabiliti da carte geografiche italiane dell'epoca coloniale). Ben presto sono cominciati i combattimenti tra i due eserciti. Nonostante i tentativi di mediazione compiuti da Italia, USA e OUA, il conflitto è proseguito fino al 2000, anno in cui sono stati definiti i confini tra Eritrea ed Etiopia (accordi di Algeri). I rapporti tra i due stati restano comunque molto tesi. Nella foto sopra possiamo vedere il primo dei dieci francobolli di posta aerea emessi nel 1936 dall'Eritrea Italiana. L'esemplare verde da 25 centesimi qui raffigurato rappresenta l'aratura con gli zebù. |
Cronologia1941 Parte del regno etiope ed ex colonia italiana dal 1890, l'Eritrea passa sotto il controllo britannico
1952 Il Paese viene riannesso alla federazione d'Etiopia come unità autonoma 1962 L'invasione dell'Etiopia segna l'inizio di una lunga e sanguinosa guerra di liberazione 1993 Il 24 maggio l'Eritrea proclama l'indipendenza 1998 in giugno scoppia una nuova guerra con l'Etiopia per la determinazione dei confini 2000 La guerra si intensifica con l'invasione delle zone occidentali del Paese da parte delle truppe etiopi. La tregua, definita il 18 giugno, affida alle forze di pace ONU la creazione di una zona cuscinetto sul territorio eritreo. Il 12 dicembre si giunge alla firma del trattato di pace 2002 I governi eritreo ed etiope liberano i rispettivi prigionieri della guerra del 1998. L'ONU mantiene ancora dei contingenti di pace nei territori di frontiera. In aprile un tribunale internazionale è chiamato a decidere sulla definizione dei confini 2003 in settembre l'Etiopia rigetta la decisione finale del tribunale internazionale 2004 Le Nazioni Unite hanno più di 3.100 militari stanziati in Eritrea |