SchedaNome completo Repubblica del Camerun
Nome ufficiale République du Cameroun Republic of Cameroon Lingue ufficiali francese e inglese Capitale Yaoundé (1.430.000 ab. / 2004) Forma di governo Repubblica semipresidenziale Presidente Paul Biya Primo ministro Philémon Yang Indipendenza dalla Francia il 1º gennaio 1960 Ingresso nell'ONU 20 settembre 1960 Superficie totale 475.440 km² (52º) % delle acque 1,3 % Popolazione totale 19.598.889 ab. (2012) (58º) Densità 42 ab./km² Tasso di crescita 2,082% (2012) Nome degli abitanti Camerunensi Continente Africa Confini Nigeria, Ciad, Repubblica Centrafricana, Repubblica del Congo, Guinea Equatoriale e Gabon Fuso orario UTC +1 Valuta Franco CFA PIL (nominale) 25 348 milioni di $ (2012) (99º) PIL pro capite (nominale) 1 181 $ (2012) (150º) PIL (PPA) 50 162 milioni di $ (2012) (93º) PIL pro capite (PPA) 2 422 $ (2013) (148º) ISU (2011) 0,482 (basso) (150º) Fecondità 4,4 (2011)[3] Codici ISO 3166 CM, CMR, 120 TLD .cm Prefisso tel. +237 Sigla autom. CAM Inno nazionale Chant de Ralliement |
La Storia attraverso la filateliaIl nome Camerun deriva dal "Rio das Camaroes" dato nel XV secolo da Fernando Poo, primo esploratore europeo del territorio. Gli altopiani settentrionali del Camerun, considerati il primo centro di diffusione dei Bantu, furono durante il medioevo e l'età moderna nell'area dell'egemonia sudanese, poi dell'egemonia degli Haussa, e formarono sul principio del secolo XIX l'emirato Fulbé dell'Adamaoa.
Poco più a sud sorse un regno bantu con capitale Foumban; agli inizi del secolo XIX le tribù dell'altopiano centrale e del bacino del Sanaga si unificarono politicamente e sotto il grande re Njoya (1883-1933) venne elaborata una scrittura bantu ideografico-fonetica. Nel 1837 gli Inglesi si stabilirono sul litorale nord, mentre nel 1868 alcuni mercanti di Amburgo stabilirono una loro filiale nella zona; ma la colonizzazione vera e propria si sviluppò dopo che nel 1884 l'esploratore G. Nachtigal precedette gli Inglesi nello stabilire il protettorato tedesco sui Duala, che permise la penetrazione tedesca all'interno del territorio. La conquista totale a opera dei Tedeschi fu completata nel 1902 con la sottomissione dell'Adamaoua e nel 1911, per la convenzione franco tedesca seguita all'incidente di Agadir. Nel luglio 1911, per protesta contro l'espansione francese, il cacciatorpediniere tedesco "Panther" minacciò il bombardamento di Agadir nel Marocco. La crisi allora fu risolta con la cessione del Camerun alla Germania e la proclamazione del protettorato francese sul Marocco. Con questa convenzione franco- tedesca il protettorato tedesco fu esteso a sud fino al Congo e a est fino all'Ubangi. La colonia tedesca del Camerun usò semplicemente dal 1887 al 1897 francobolli della Germania. Nel 1897 apparvero quelli sovrastampati "Kamerun", che furono in corso fino al 1900. Nel novembre di quell'anno il Camerun ebbe finalmente francobolli propri riproducenti il Kaiserjacht (Yacht imperiale "Hohenzollern") su due formati, in marchi tedeschi. Nel 1915 il Camerun venne occupato dalle forze alleate franco-inglesi. Tutti i francobolli disponibili negli uffici postali furono sovrastampati "C.E.F." (Cameroons Expeditionary Forces) in moneta inglese. Nello stesso anno fu introdotta nel Camerun un'altra serie di francobolli del Gabon del 1910 sovrastampata "Corps Expéditionnaire Franco-Anglais Cameroun". Durante l'occupazione francese del 1916 venne posta in vendita una serie del Congo sovrastampata "Occupation Française du Cameroun" e un'altra nello stesso anno sovrastampata "Cameroun Occupation Française". Nel 1920 il Camerun fu diviso nei due mandati coloniali creati dal Trattato di Versailles; la porzione nordorientale, circa un quinto del paese, passò alla Gran Bretagna, il resto alla Francia, che così recuperò i territori ceduti ai Tedeschi nel 1911. Sotto il mandato francese nel Camerun i primi francobolli introdotti erano del Congo (del 1907-1917) sovrastampati "Cameroun". Nel 1925 si ebbero i primi francobolli propri. Si trattava di una serie lunga ed interessante con tre soggetti: animali locali, raccolta del caucciù, ponti di liane, la caratteristica pianta dal fusto legnoso allungatissimo e flessibile, tipica delle foreste del Camerun. La serie "pittorica" emessa nel 1939 portò per il mondo l'immagine più autentica del paese, con i suoi elefanti, le sue piroghe sui fiumi, le cascate, la sua gente. Nel 1946 il Camerun entrò a far parte della cosiddetta Unione Francese. In quell'anno una lunga e attraente serie veniva dedicata alle diverse tribù che compongono la popolazione e di nuovo consentiva di osservare, per esempio, le ragazze di Tikar, i portatori di banane, il tiro con l'arco, e il cavaliere di Lamido. Dopo un anno nella Comunità Francese, il Camerun divenne autonomo nel 1959 e conseguì l'indipendenza l'1 gennaio 1960. Nello stesso anno le Poste non possono non emettere una serie che inneggia alla proclamazione dell' indipendenza. Nel 1961 il Camerun si proclama Repubblica Federale e poi, con un plebiscito, il Camerun ex-britannico è scisso in due parti: la parte meridionale viene unita al Camerun indipendente, quella settentrionale alla Nigeria. Dopo alcune serie ottenute sovrastampando francobolli del 1946-60, il paese emette, nel 1962, la prima serie con la nuova dicitura: "République Fédérale du Cameroun" raffigurante il presidente A. Ahidjo e il primo ministro Foncha. Nello stesso anno appare una serie dedicata agli animali locali, tra cui il cercopiteco, l'elefante, l'ippopotamo, il bufalo e il leone. Negli anni successivi e fino ai nostri giorni il Camerun continua ad emettere francobolli in genere piacevoli ed interessanti, mentre la denominazione cambia ancora in "Repubblica Unita del Camerun" prima e "Repubblica del Camerun" poi - segno di modifiche alla Costituzione - e viene ripetuta, oltre che in francese, anche in inglese. Nella foto in alto possiamo vedere alcuni valori emessi negli anni Ottanta e all'inizio degli anni Novanta. Si tratta di otto esemplari che mostrano rispettivamente un quadro di Eugène Delacroix (Cristo nel giardino degli ulivi), il municipio di Douala, un carico di noci di cocco, un'immagine commemorativa del 30° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, le piante del cotone, i mondiali di calcio di Italia '90, l'elefante africano e una chiesa di Akono. |
CronologiaXV sec. I Portoghesi raggiungono la costa
XVIII sec. La regione costiera cade sotto l'influenza britannica 1837 Il re di Bimbia cede agli inglesi la costa a nord del fiume Wouri 1847 Muore Modibo Adama che aveva riunito la parte centrale e settentrionale del paese 1884 Viene creata una colonia tedesca con a capo il barone Von Soden 1885 La Francia cede alla Germania il territorio di Batanga 1916 I Tedeschi devono abbandonare il Camerun 1919 Il Paese è diviso tra Francia e Gran Bretagna: quest'ultima unisce la sua piccola parte alla Nigeria 1956 Il Camerun ottiene un governo semiautonomo 1959 Il paese ottiene un governo autonomo 1960 È indipendente 1961 Il Camerun inglese (eccetto Adamaoua) opta per l'unione alla repubblica del Camerun 1979 La Repubblica non è più federale ma unitaria 1982 Dimissioni del presidente Ahmadou Ahidjo in favore del suo successore costituzionale, Paul Biya, tuttora in carica |