1998. Esposizione mondiale di filatelia, a Milano - giornata del francobollo e del collezionismo. Ritratto di Papa Giovanni Paolo II. 2011. Beatificazione di papa Giovanni Paolo II. Ritratto di Papa Giovanni Paolo II. | 2005. Papa Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Ritratto di Giovanni Paolo II e cupola di San Pietro. 2014. Canonizzazione di papa Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. Giovanni Paolo II. |
Religioso polacco nato a Wadowice il 18 maggio 1920, arcivescovo di Cracovia, fu chiamato a succedere a Giovanni Paolo I nel 1978. Primo papa non italiano dal 1523, per quanto strenuo difensore della gerarchia e dell'unità della Chiesa, sconvolse molti assetti tradizionali non soltanto nella Chiesa, ma nel mondo. Intraprese una serie di viaggi in tutti i continenti che promuovevano a livello planetario il ruolo carismatico e apostolico della Chiesa e la difendevano da erosioni rivoluzionarie. Il suo attivismo ebbe forti ripercussioni anche sulla politica dei paesi cattolici dell'Europa orientale, a cominciare dalla natia Polonia, contribuendo in maniera significativa al crollo del blocco orientale.
Per ricordare la nascita del grande papa polacco abbiamo scelto i quattro francobolli che le poste italiane gli hanno dedicato nel corso degli anni. Di ognuno di essi abbiamo pubblicato l'immagine e una breve descrizione sopra.
Dopo la scomparsa di Paolo VI e il brevissimo pontificato di Giovanni Paolo I (Albino Luciani), che muore dopo soltanto 33 giorni di governo della chiesa, nel 1978 ascende al soglio papale un vescovo polacco, Karol Wojtyla, che assume il nome di Giovanni Paolo II, quasi a voler significare un proposito di forte continuità con i pontificati precedenti, sebbene egli sia il primo pontefice non italiano dai tempi di Adriano VI (1522-1523).
Il nuovo papa si trova di fronte alle sfide imposte al cattolicesimo da una società mondiale radicalmente secolarizzata, dal rapporto con “i fratelli separati” delle altre confessioni cristiane e con le altre religioni di massa. Wojtyla intende farvi fronte seguendo le orme di Paolo VI e Giovanni XXIII nel senso di servire “l’uomo in quanto tale e non solo i cattolici”. Il pontificato di Giovanni Paolo II si caratterizza così per la frequenza di grandi viaggi apostolici in ogni parte della terra, segno di una militanza cristiana tesa a rafforzare l’immagine e la presenza del cattolicesimo nel mondo contemporaneo, spesso con forme di intervento diretto nelle questioni di politica internazionale. Di particolare rilievo appare inoltre il ruolo svolto dal papa polacco e dalla diplomazia vaticana nel processo di democratizzazione dell’Europa orientale e nell’evoluzione storica culminata nella caduta del Muro di Berlino (1989).
Ma la fine del “comunismo ateo” non esaurisce la missione storica che Giovanni Paolo II si prefigge. La conclusione della guerra fredda lo spinge anzi a rilanciare il tema della pace insieme a quello del superamento dell’ingiustizia sociale, come altrettanti banchi di prova per una reale dimostrazione della superiorità del modello occidentale. Nei primi anni Novanta sono numerosi gli appelli del papa per la soluzione pacifica dei conflitti, in occasione della guerra del Golfo e del conflitto balcanico.
La decisa riaffermazione del protagonismo papale produce anche – in contrasto con lo spirito più innovativo del Vaticano II – un ritorno alla tradizione accentratrice della Curia romana e a una decisa riconferma delle prerogative del pontefice. A queste scelte si accompagnano l’impulso conferito al tradizionale culto mariano e la diffidenza verso la ricerca teologica e l’eccessiva libertà dottrinale. La denuncia dell’ateismo e del laicismo incoraggia i movimenti – anche quelli di segno integralista – ritenuti più vicini alla massa dei fedeli. In materia di libertà sessuale e di controllo demografico (col rifiuto di qualunque forma di prevenzione e interruzione artificiale delle nascite) la chiesa si attesta su posizioni di chiusura talvolta in stridente contrasto – in particolare nei paesi più poveri – con la difficile realtà sociale di questa fine di secolo.
Se volete approfondire la vita di papa Giovanni Paolo II potete farlo sfogliando il libro Storia illustrata del 20° secolo prelevandolo dalla biblioteca dell’Antica Frontiera.